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ELEZIONI Oliviero prende tempo: 3 motivi che lo spingono a restare nel Pd

Il consigliere regionale potrebbe essere candidato col partito di Renzi

Il passaggio di Gennaro Oliviero con Liberi e Uguali è da considerarsi in bilico. Nonostante l’offerta di essere il capolista nel collego proporzionale alla Camera dei deputati nel movimento di sinistra, l’attuale consigliere regionale sta riflettendo sulla possibilità di lasciare il Partito democratico in questo momento. Fino a poche ore fa, l’addio sembra scontato, ma si attendeva un annuncio o una presa di posizione che potesse far capire che la strada era intrapresa. Invece, fino ad oggi, Oliviero è rimasto in silenzio. ‘Colpa’, forse, anche delle numerose pressioni che il consigliere regionale sta ricevendo da diversi esponenti istituzionali del suo partito. E che lo stanno portando a riflettere bene sulle prossime mosse. Ad oggi sembrano essere tre i motivi principali che lo spingerebbero a restare.

La promessa di De Luca

Nei giorni scorsi c’è stato un doppio contatto telefonico tra Gennaro Oliviero ed i vertici dell’amministrazione regionale. Prima ha parlato col vice presidente Fulvio Bonavitacola, poi direttamente col presidente Enzo De Luca. Oliviero chiede da tempo spazio in giunta e pare che ci sia stata una apertura. Certo non come si aspettava Oliviero, che ha chiesto una nomina prima delle elezioni, ma un’apertura c’è stata. E questo lo fa pensare.

L’asse con Caputo

Oliviero potrebbe sfruttare, nel caso di candidatura nel collegio di Sessa col Pd, un’asse con l’europarlamentare Nicola Caputo che potrebbe portarli anche a prendere in mano, al prossimo congresso provinciale, le redini del partito. Del resto, proprio Oliviero e Caputo, sono da tempo in guerra contro il commissario provinciale Franco Mirabelli ed i suoi sodali.

Elezione in LeU tutt’altro che garantita

Sebbene gli abbiano offerto la posizione di capolista alla Camera, Oliviero sa bene che l’elezione in Liberi e Uguali, anche nel listino proporzionale alla Camera è tutt’altro che garantita. Oliviero si dovrebbe comunque spendere molto sul territorio, considerando, anche, che nel nuovo movimento non tutti lo accoglierebbero a braccia aperte.

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