Maggioranza appesa a un 'consigliere': via libera al consiglio per new entry e presidente
Di Fonzo entra in assise al posto di Sparano dopo la rinuncia di Casapulla. Per la prima volta c'è parità numerica con l'opposizione
Maggioranza ai minimi termini. Succede a Castel Morrone dove con il passaggio di Antonio Riello e Marco Chirico tra i banchi dell'opposizione, il futuro dell'amministrazione del sindaco Cristoforo Villano si regge su un solo consigliere.
L'ultimo atto del braccio di ferro c'è stato in occasione della convocazione del consiglio comunale. Il presidente del consiglio comunale facente funzioni, il consigliere anziano Antonio Riello (Antonio Sparano si è dimesso a gennaio per motivi personali), ha comunicato la rinuncia a presiedere la seduta in programma nel giorno di San Valentino ed in seconda convocazione per mercoledì 15 febbraio.
Una decisione che ha mandato in stallo l'assise. Solo il 14 febbraio c'è stato il via libera alla convocazione da parte della Prefettura. Il parlamentino morronese si riunirà giovedì, dunque, con maggioranza ed opposizione che si ritroveranno in 'parità numerica' in aula.
Una seduta che si preannuncia particolarmente tesa. All'ordine del giorno, infatti, c'è la surroga di Sparano al quale subentrerà Danilo Di Fonzo, secondo dei non eletti nella lista di maggioranza. Il primo dei non eletti, Giovanni Casapulla, infatti, è risultato tra i vincitori del concorso indetto in Comune e per questo si trova in una situazione di incompatibilità.
Lo stesso Di Fonzo aveva avuto un incarico di supporto al Rup, poi revocato per il suo ingresso in consiglio, "per sopravvenuti impegni personali" si legge nella determina di annullamento. Nel corso della seduta, comunque, è prevista anche l'elezione del presidente del consiglio.
