La Lega passa alla "fase 2", Mastroianni: "Non accetteremo trasformisti"
Nel mirino i ruoli locali dopo il tesseramento. Il monito del coordinatore: "Nessuno si riciclerà con il partito"
La Lega passa alla "fase due". Dopo il tesseramento estivo il partito di Salvini rilancia la sfida del territorio andando a definire ruoli e competenze del gruppo politico tenendo conto delle specificità delle diverse realtà territoriali. A rivelarlo è stato il coordinatore provinciale Salvatore Mastroianni che sottolinea: "Abbiamo trascorso un'estate di lavoro, portando avanti, con risultati andati ben oltre le più rosee previsioni, la pratica tesseramento. Adesso, sempre di concerto con il coordinatore regionale Gianluca Cantalamessa e con il sottosegretario di Stato Pina Castiello, tocca mettere mano alla fase due, ossia alla definizione di ruoli e competenze del personale politico che anima le realtà locali".
Poi aggiunge: "Procederemo, sin dai prossimi giorni, attraverso degli incontri per macro aree, coprendo così l'intero territorio provinciale, ascoltandone le priorità politiche ed incontrando coloro i quali ci hanno aiutato con i gazebo del tesseramento e hanno accompagnato l’attività del partito nell’intera provincia di Caserta. Dall'est maddalonese, al litorale domitio, passando per il capoluogo di provincia e i comuni che si affacciano sull'Appia, fino all'alto casertano, individueremo i referenti locali per dotare il partito di una ossatura omogenea rappresentativa del territorio".
“Sarà tenuto, ovviamente nella giusta considerazione, come è corretto che sia, il coraggio manifestato da chi, senza remore, si è schierato con la Lega, quando immaginare l'attuale, dirompente successo di Matteo Salvini, era qualcosa di più di un azzardo".
"Al pari di ciò si terrà altresì conto di coloro che in questi mesi hanno aderito alla Lega con convinzione, e non per mero opportunismo politico - prosegue Mastroianni - e che vogliono prendere parte alla realizzazione di quel partito del territorio che sia affidabile, plurale ed inclusivo. Ci sono tantissimi spazi politici sui quali lavorare, ma deve essere chiaro a tutti che non siamo interessati ai trasformisti che pensano alla Lega come ad un'ancora di salvezza cui aggrapparsi disperatamente nel tentativo di differire un tramonto politico che appare inesorabile".
“Accanto al partito del territorio, con riferimenti politici significativi, preparati ed affidabili, ci saranno sia dipartimenti tematici che un movimento giovanile, al fine di arricchire con contenuti ed entusiasmo la nostra azione politica”, conclude.
