rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Politica Marcianise

Ricucito lo strappo col sindaco: l'assessore revocato torna in giunta

Ricomposta l'intesa tra il primo cittadino e il gruppo Polo per Marcianise

Si ricompone lo strappo tra il sindaco di Marcianise, Antonio Trombetta, e il gruppo di Polo per Marcianise. Uno scontro acuitosi in consiglio comunale dopo l'intervento del consigliere Giuseppe Tartaglione in merito all'avviso pubblico per l'individuazione di un portavoce del primo cittadino e che sfociò nella decisione di Trombetta di revocare l'assessorato e le relative deleghe ad Antonio Golino, in giunta proprio in quota Polo per Marcianise.

Ora la lista organizzata da Gerardo Trombetta e che ha visto candidati diversi esponenti ritenuti vicini all'ex sindaco Antonello Velardi sembra aver trovato una nuova intesa con il primo cittadino.

"Il sindaco di Marcianise, Antonio Trombetta, ci ha comunicato - fanno sapere da Polo per Marcianise - che è pronto a firmare un nuovo decreto per insediare di nuovo l’assessore Antonio Golino, indicato dal Polo per Marcianise, da lui nominato e poi revocato con motivazioni che avevamo respinto e su cui abbiamo preferito evitare esternazioni pubbliche per impedire ogni strumentalizzazione. Abbiamo ringraziato il sindaco per aver deciso di ritornare sui suoi passi, ribadendogli il nostro appoggio in consiglio comunale, quali componenti della maggioranza di governo cittadino".

Inoltre fanno sapere: "Nella circostanza intendiamo sottolineare di non aver mai leso alcuna prerogativa del sindaco, di non aver mai avanzato alcuna richiesta, né propria né impropria, essendoci affidati nella nostra azione solo a motivazioni attinenti all’ambito della dialettica politica. Intendiamo anche ribadire che abbiamo un solo interesse: che il sindaco e la sua giunta vadano avanti, per la concreta realizzazione dei punti del programma elettorale che è stato elaborato anche grazie alle nostre idee e proposte, richiesteci prima e durante la campagna elettorale. Vogliamo semplicemente che la città sia governata a lungo e governata bene: ogni azione di segno diverso non sarebbe in linea con la nostra coerente condotta e non sarebbe ben intesa dagli elettori che hanno fatto nel chiuso della cabina elettorale una scelta chiara ed inequivoca e non accettano adesso né un sindaco diverso né spezzoni della maggioranza e della minoranza votati al trasformismo. È la maggioranza uscita dall’urna, di cui ora fa parte a pieno titolo anche il consigliere Giovanni Pratillo dopo la sua pubblica abiura".

E concludono: "Lo ribadiamo nel nome della trasparenza, del rigore, della serietà che tuttora rivendichiamo e che è stata anche la cifra caratterizzante del candidato Trombetta, al quale abbiamo dato il nostro convinto sostegno per l’elezione a sindaco proprio perché crediamo fermamente in tali presupposti".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ricucito lo strappo col sindaco: l'assessore revocato torna in giunta

CasertaNews è in caricamento