E’ seriamente in bilico la candidatura di Massimo Grimaldi alla Camera dei Deputati nel collegio uninominale di Santa Maria Capua Vetere. Infatti l’uomo fidato dell’ex governatore della Campania Stefano Caldoro, a ridosso della presentazione delle liste dei candidati al Parlamento, potrebbe avere l’amara sorpresa in quanto il suo sponsor politico avrebbe volutamente evitato di comunicare ai vertici regionali di Forza Italia che il primo dei non eletti della lista Caldoro Presidente, che entrerebbe in Consiglio regionale con l’elezione di Grimaldi alle prossime politiche, e’ l’ex consigliere provinciale di Aversa Nicola Marino, attualmente assessore al Comune di Casaluce e, soprattutto, uomo di fiducia del sindaco Nazzaro Pagano che qualche giorno fa ha lanciato la sua personale candidatura alle prossime elezioni politiche con la benedizione del consigliere regionale di Campania Libera Luigi Bosco.

Marino, quindi, non solo sarebbe in prima linea a fare campagna elettorale per il centro sinistra nell’agro aversano, ma con la vittoria del centro destra a livello nazionale e l’elezione di Grimaldi al Parlamento, rischierebbe anche di essere premiato con il suo ingresso in Consiglio regionale facendo perdere un componente all’opposizione e “regalando” un altro consigliere casertano alla maggioranza di centro sinistra a supporto di De Luca.

Nelle ultime ore, per salvare capre e cavoli, ovvero per evitare di non creare un solco irrecuperabile fra De Siano, i Cesaro e Stefano Caldoro, sta avanzando l’ipotesi di spostare la candidatura di Grimaldi al Senato nel collegio uninominale di Aversa-Caserta al fine di depotenziare il centro sinistra e la candidatura del Sindaco Pagano nell’agro aversano, potendo contare inoltre sull’impegno di Nicola Marino a favore del centro destra.

Una partita nella partita che potrebbe dunque riaprire altre discussioni. In primis, si libererebbe il collegio camerale uninominale per il presidente della Provincia di Caserta Giorgio Magliocca e poi ci sarebbe da affrontare anche la "questione donne". Nelle ultime ore si era fatta forte l'ipotesi di una candidatura di Lucrezia Cicia nel collegio uninominale Caserta-Aversa (anche perché la Cicia è già nella partita elettorale essendo la prima dei non eletti in Regione Campania dietro Gianpiero Zinzi, che sarà candidato nel collegio uninominale di Caserta). Una partita di incastri ancora tutta da studiare e risolvere.