I ritardi nella composizione della giunta denotano i primi ‘problemi’ per il nuovo sindaco di Gricignano di Aversa, Vincenzo Santagata. La scelta dei nuovi assessori era attesa già la scorsa settimana ma numerosi incontri non hanno permesso di trovare la quadra definitivo tanto che si è deciso, ad un certo punto, di pensare solamente alla festa (di domenica) per la vittoria elettorale. Ma a quanto pare al di là delle poche certezze sembra che il primo cittadino Santagata stia valutando attentamente a chi affidarsi in giunta per questa prima parte di mandato.

Le certezze sono rappresentate da Vittorio Lettieri, figlio dell’ex primo cittadino Andrea, e Giuseppe Diretto: il primo sarà anche vicesindaco (si parla di deleghe a Urbanistica e Suap oltre che Affari generali) mentre il secondo avrà deleghe ‘pesanti’ tra le quali dovrebbero esserci i Lavori pubblici. La notizia dell’ultima ora è rappresentata dal secco ‘no’ di Santagata alla possibilità di avere Carlo Munno, rappresentante del Pd, all’interno dell’esecutivo. I democratici di Tonino Guida avevano scelto Santagata anche con la ‘promessa’ di un ruolo importante ma poi i risultati delle urne non hanno premiato Munno che infatti è entrato in consiglio comunale per il rotto della cuffia (è stato l’ultimo eletto). Ad occupare altre due poltrone saranno due donne (per rispettare la legge delle quote rosa) che al 99% saranno Mariarosaria D’Agostino e Maddalena Licciardiello. Per la prima si parla di Politiche sociali mentre per la seconda pronta la Pubblica istruzione. Ma è sul quinto nome che non si trova l’intesa.

Anche perché c’è Raffaele Russo che merita un ruolo di primo piano (oggi era ad Aversa con Diretto a rappresentare Gricignano) ma ci sono 2 donne e 2 uomini che hanno ottenuto più voti di lui. Guardando le preferenze il quinto ‘spot’ di assessore toccherebbe o ad Andrea Barbato o a Michelina Caiazzo. Due exploit elettorali (di questi ultimi) che hanno creato qualche ‘problema’ di troppo…