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Politica Aversa

Forza Italia torna a chiedere l'azzeramento della giunta

Galluccio: "Dobbiamo fare chiarezza all'interno della maggioranza"

“Nel leggere da parte di vari consiglieri comunali continue richieste di dimissioni di qualche componente dell’esecutivo, la prima domanda che ci si dovrebbe porre è: parliamo di politica o è l’inizio di faide personali”. E’ la riflessione che apre il coordinatore di Forza Italia Aversa Paolo Galluccio che torna a chiedere di riaprire un dialogo all’interno della maggioranza che sostiene il sindaco Enrico De Cristofaro.

“Già qualche mese fa il partito Forza Italia aveva chiesto un rimpasto che sarebbe dovuto essere il frutto di un dialogo preventivo con le varie forze politiche cosa che, di fatto, non è avvenuta. Ciò ha comportato uno stallo politico che appare visibile a tutti e, ciò, probabilmente, perché ogni consigliere comunale rappresenta se stesso senza una visione strategica generale facendo passare in secondo ordine gli obiettivi sottoscritti e prefissati nel patto elettorale”. Per questo motivo “Forza Italia chiede chiarezza ma soprattutto che la politica, inesistente dal primo giorno di questa amministrazione, inizi a fare la sua parte”.

Una critica che, secondo Galluccio, dovrebbe portare a “ristabilire gli equilibri tra le varie forze politiche di maggioranza attraverso l’azzeramento totale della giunta che appare l’unica soluzione affinché questa amministrazione possa lavorare senza intoppi né rivendicazioni”. Su tale percorso “i consiglieri dichiarino a quali gruppi appartengano e chi, oggi, ha continuato e continua a mantener fede al patto elettorale, chi si è dichiarato indipendente e chi, invece, ha aderito ad altri movimenti o partiti. Solo dopo un’attenta verifica sulla composizione dei vari gruppi di maggioranza, qualora gli stessi esistano ancora si potranno ristabilire i reali equilibri e formare una squadra di governo che possa lavorare in tranquillità e nell’interesse della città”.

Ed aggiunge: “Se ciò non dovesse essere è chiaro che ciascuno trarrà le proprie conseguenze anche in considerazione del fatto che ad oggi, nulla di progettazione e programmazione politica “strictu sensu” si è vista, ma solo, un continuo tentativo di ricomporre un puzzle ed uno schema che di volta in volta appare sempre più debole. Da ora in poi, pertanto, Forza Italia, quella legittimata dai vertici provinciali e regionali, si porrà sempre a completo sostegno dell’amministrazione non più come “fedayn” ma bensì come sostenitore solidale e, se dovesse occorrere, anche dando vita a critiche costruttive”.

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