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Regionali 2020. Il M5s scalda i motori: nell'agro aversano la 'partita chiave'

Ben 5 candidati arrivano dai territori confinanti Aversa. Il consigliere uscente Viglione avrà filo da torcere soprattutto dall'attivista storico Aversano di San Marcellino che vuole tentare il sorpasso

Il Movimento Cinque Stelle scalda i motori. Con la data (quasi ufficiale) del voto del 20-21 settembre, e con la certezza della capolista Valeria Ciarambino, i pentastellati iniziano a 'studiare' le strategie migliori per la campagna elettorale. In provincia di Caserta la sfida è serrata, perché con 5 uomini e 3 donne, e con appena un posto disponibile (difficile se non impossibile pensare diversamente), il Movimento prova a 'piazzare' in consiglio regionale la 'pedina' migliore per affrontare i prossimi cinque anni di amministrazione.

Tra gli 8 candidati del M5s c'è anche il consigliere uscente Vincenzo Viglione, 43enne di Gricignano di Aversa, che questa volta però nell'agro aversano avrà filo da torcere perché come 'avversario' si ritroverà un attivista 'storico' del Movimento, il 44enne Salvatore Aversano, che tanto ha lavorato in questi ultimi anni sul territorio. Viglione arriva ovviamente col bagaglio di esperienza in Regione ma con scarsi risultati ottenuti durante il mandato anche perché, effettivamente, il ruolo di consigliere di opposizione gli ha permesso di poter fare ben poco anche per la provincia di Caserta. E soprattutto bisogna sottolineare (è sotto gli occhi di tutti) la sua scarsa presenza nei gruppi e sul territorio.

Quindi se Viglione è probabilmente in discesa, è in forte ascesa l'esponente di San Marcellino Aversano che in queste ultime ore ha ottenuto un sostegno importante anche dalla sua comunità e dai Comuni limitrofi che hanno sostenuto, con forza, la sua candidatura. L'attivista di San Marcellino si prepara quindi al 'sorpasso' che dovrà necessariamente essere dimostrato e confermato dalle urne nel prossimo mese di settembre. Ha recuperato sicuramente però posizioni Aversano che infatti è reduce dalla candidatura di 5 anni fa quando non fu eletto per una manciata di voti ed oggi è il primo non eletto del consiglio regionale della Campania visto che gli altri due che lo precedevano (Aversano arrivò quarto) oggi sono entrambi in Parlamento.

Quindi sembra si vada verso la 'sfida a 2' tra Aversano e Viglione che sono sicuramente i più forti (in termini di presenza sul territorio, preferenze e perché no attivismo) tra gli 8 candidati ma questo in effetti solo sulla carta perché poi Pasquale Guerriero, 32enne di Marcianise; Antonio Carbisiero, 44enne di Sant'Arpino; Benedetta Costanzo, 46enne di Trentola Ducenta; Assunta Nardelli, 53enne infermiera attivista del Meetup di Parete; Alessandra Bove, 40enne di San Felice a Cancello e Eduardo Siciliano, 26enne di Mondragone proveranno in tutti i modi a 'piazzarsi' sul podio e perché no provare ad arrivare primi nella lista.

Come in tutte le competizioni la sfida (anche nel Movimento Cinque Stelle) è anche interna. Sarà una campagna elettorale lunga e difficile, con il M5s dell'agro aversano (ben 5 candidati su 8) che preannuncia scintille e una serrata 'lotta' al fil di cotone. Con la vittoria che potrebbe essere decisa veramente da poche decine di voti...

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