Le Provinciali hanno spaccato la maggioranza. In 2 prendono le distanze

Che non ci fosse una linea comune della maggioranza a San Marcellino era ormai noto da qualche mese e l’evidenza assoluta è venuta fuori al momento delle ultime elezioni provinciali. La maggioranza consiliare infatti da proposto due nomi: da una parte Michele Di Martino, sostenuto dal sindaco Anacleto Colombiano e da una buona parte della maggioranza e dall’altra Francesco De Cristofaro, sostenuto ufficialmente solo da Linda Pagano. Al momento del voto però, per poco, non è venuto fuori un colpo di scena incredibile: il consigliere sostenuto dal sindaco, quindi Di Martino, ha ottenuto quasi gli stessi voti di De Cristofaro, a dimostrazione del fatto che forse anche qualcun altro non ha sostenuto il nome di Colombiano. Una ‘maretta’ interna che si porta avanti da alcune settimane e che vede due consiglieri, appunto De Cristofaro e Pagano, allontanarsi sempre di più dalla maggioranza. O almeno allontanarsi dalla sala consiliare, visto che in più occasioni (e anche nell’ultima Assise) hanno dato buca in Consiglio non presentandosi in assemblea, segnale forte di un malumore anche nei confronti del primo cittadino. San Marcellino già in passato ha ‘insegnato’ che poi i malumori spesso vengono messi a tacere ma di certo Colombiano (che di politica ne mastica) non potrà non tenere a mente la ‘delusione’ delle elezioni provinciali che per poco non hanno portato ad una sconfitta del suo candidato Di Martino (eletto) rispetto all’altro candidato di maggioranza (eletto anche De Cristofaro). Ai malumori interni si aggiunge anche il 'lavoro sporco' dell’opposizione che sta già preparando le prossime elezioni comunali. E come se non bastasse c’è anche il comitato politico ‘La voce di San Marcellino’ che ha già annunciato che il prossimo 16 novembre scenderà in piazza per manifestare contro l’operato dell’amministrazione comunale.