Elezioni, il campo largo prende forma: tre gruppi dicono sì, il Pd prende tempo

Il campo largo prende forma a Gricignano. Un fronte politico che guarda alle elezioni del 2024, per imbastire un progetto schierato contro la maggioranza uscente.

Nella serata di ieri, 5 ottobre, nella sede del comitato ‘No biodigestore’ si è tenuto un incontro allargato ai gruppi che, nelle scorse settimane, avevano già trovato una prima convergenza di idee: il Pd, Gricignano Viva (associazione presieduta da Giacomo Di Ronza e che racchiude buona parte dell’opposizione di Vittorio Letteri) e Gricignano in Movimento (di cui fa parte il consigliere eletto in maggioranza Gianluca Di Luise). Tra gli altri, presenti anche il consigliere ed ex sindaco Andrea Moretti.

“Quello di ieri è stato un confronto aperto e pieno di spunti utili alla costruzione di un nuovo progetto politico che vada oltre l'attuale modo di fare politica e sia scevro dalle vecchie logiche. Il comitato ha ribadito la volontà di voler contribuire al progetto con la propria esperienza, partendo dalla politica ambientale certamente, ma estendendo la propria attenzione a tutti gli altri aspetti che riguardano il bene e il futuro del nostro paese. Riteniamo che non si possa prescindere da una visione globale se si vuole realmente lavorare per una Gricignano migliore”, fanno sapere Giovanna Moretti e Francesca Tessitore del comitato No biodigestore.

L’incontro si è concluso con una rinnovata convergenza di intenti da parte di Gricignano Viva  e Gricignano in Movimento con il comitato. Il Pd, invece, ha aderito al progetto, ma ha preso tempo, esprimendo la necessità di un confronto interno, in vista della prossima assemblea prevista per domenica 8 ottobre.