Elezioni. Marisa Diana si candida a sindaco e trova 5 sostenitori

La frammentazione della maggioranza rende incerte le prossime elezioni comunali a Casal di Principe. Nel caos politico che si è venuto a creare Marisa Diana ha deciso di fare un passo avanti e di presentarsi come candidata sindaco per prendere il posto di Renato Natale.

A sostenerla un variegato gruppo di cinque consiglieri: 2 di maggioranza e 3 di minoranza. Si tratta di Pasquale Zoppi e Riccardo Scalzone da un lato e di Aniello Dell’Aversano, Arcangelo Caterino, e Carmine Fontana dall'altro lato.

In una nota si rende noto il modello di amministrazione che questo gruppo vuole portare avanti e che sarà improntato ai principi di equità ed efficienza, nonché volto a promuovere il territorio, la qualità dei servizi, valorizzando il contesto sociale e culturale di Casal di Principe. "Per amministrare la nostra città - fanno sapere - occorre dimostrare di avere una conoscenza approfondita di tutte le problematiche e mettere in atto azioni programmatiche che non devono essere un libro dei sogni, ma l’indicazione di azioni proponibili solo in quanto effettivamente realizzabili".

E aggiungono: "Per realizzare questo progetto il nostro gruppo si propone con una squadra costituita da persone che, negli anni, hanno costruito forti legami con il territorio e che vivono quotidianamente la realtà del paese. Per queste ragioni, in vista del prossimo appuntamento elettorale, questo gruppo è pronto a lavorare per il futuro di questa città con impegno e disponibilità, approntando un programma politico-amministrativo realizzabile e costruendo un’azione politica partecipata. In questo contesto è importante unire gli sforzi e sviluppare un sempre più forte senso di responsabilità".

Alla luce di tali motivi, i cinque consiglieri si sono detti intenzionati a sostenere la candidatura a sindaco di Marisa Diana. "Ha la nostra stessa visione di modello di amministrazione e riteniamo che possa portare avanti le necessarie  azioni di governo del territorio per il raggiungimento di questi obiettivi nel breve e medio termine e comunque entro il mandato, permettendo nell’immediato di risolvere le necessità più impellenti e dirette della comunità".