Velardi, scatta il count-down: tra 10 giorni la verità

Tra dieci giorni Marcianise conoscerà il proprio futuro. Soprattutto saprà se per la quarta volta negli ultimi dieci dovrà arrivare un commissario prefettizio a guidare la città fino alle prossime elezioni amministrative. Il 12 aprile prossimo scade il termine di 20 giorni concesso ad Antonello Velardi per ritirare le proprie dimissioni da sindaco. E la città è divisa sulla scelta del giornalista de ‘Il Mattino’ che ha deciso di gettare la spugna dopo che pezzi della sua maggioranza hanno chiesto ufficialmente di rivedere la gestione politica ed amministrativa del Comune dopo avergli dato praticamente carta bianca per oltre un anno dopo la vittoria elettorale.

IL SIT-IN PER IL SINDACO

Questi giorni serviranno per capire se una delle due parti in causa (il sindaco da un lato, i consiglieri dall’altro) intenderanno fare un passo indietro rispetto alle posizioni espresse nei giorni scorsi. Difficile, ad oggi, immaginare che Antonello Velardi possa seriamente rimangiarsi i due attacchi ai consiglieri comunali del Pd ed al consigliere comunale di Centro Democratico Pino Riccio (che è anche segretario regionale del partito) ed aprire alle loro richieste di rimpasto in giunta; ma allo stesso tempo, appare complicato immaginare che dopo aver richiesto una verifica di maggioranza, i partiti si rimangino tutto. Soprattutto perché il dialogo sembra essersi interrotto definitivamente. Ecco perché ad oggi la strada sembra segnata. Ma la storia ha insegnato che, in politica, “mai dire mai”.

IL CONSIGLIO SULLE DIMISSIONI