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D'Alema presenta "Art. 1 - Democratici e Progressisti di Terra di Lavoro" e attacca Renzi: "Un leader sbagliato per il centro-sinistra"

San Marco Evangelista - Massimo D'Alema alla prima presentazione del Movimento dei Democratici e Progressisti di Terra di Lavoro all'Hotel Vanvitelli di San Marco Evangelista, in provincia di Caserta. "I voti che raccoglierà il nostro movimento...

Massimo D'Alema alla prima presentazione del Movimento dei Democratici e Progressisti di Terra di Lavoro all'Hotel Vanvitelli di San Marco Evangelista, in provincia di Caserta. "I voti che raccoglierà il nostro movimento sono i voti di persone che non avrebbero mai votato per Renzi. Non è vero che indeboliamo l'argine contro la destra e il populismo, caso mai lo rafforziamo" - ha detto D'Alema. Il Mezzogiorno e il lavoro i temi al centro dell'iniziativa.

Prima manifestazione di presentazione del Movimento Art. 1 - Democratici e Progressisti di Terra di Lavoro. L’iniziativa è stata presieduta da Alessandro Tartaglione e introdotta da Giovanni Cerchia. Hanno partecipato Camilla Bernabei (segretario generale della Camera del Lavoro di Caserta), Massimo Paolucci (europarlamentare) mentre le conclusioni sono state affidate a Massimo D’Alema (presidente della Fondazione ItalianiEuropei).

"Le primarie del Pd a Napoli le aveva vinte Bassolino, senonchè nelle ultime due ore in due sezioni si sono presentate 8 mila persone; pare le abbia mandate Michel, quello che compra le tessere". "E' evidente che il Pd, con le sue scelte, ha perso il suo popolo e si è creato un vuoto a sinistra. C'era bisogno di riempirlo e recuperare quei valori di centro-sinistra. Abbiamo per questo creato un movimento con cui puntiamo ad ottenere un consenso che possa servire a condizionare la politica italiana e l'azione del Pd. Non vogliamo che la divisione sia per sempre". E poi attacco frontale anche a Renzi: «Renzi è produttore di divisione, un leader sbagliato per il centro-sinistra che ha bisogno di qualcuno che sappia federare e unire. Oggi il partito è profondamente diviso - prosegue il presidente della Fondazione Italianieuropei - e ciò dimostra che non eravamo noi che davamo fastidio. Renzi non è in grado di unire». D'Alema non cita poi il Pd quando gli viene chiesto se un centrosinistra diviso può vincere le elezioni. Sull'imminente congresso del Pd D'Alema dice: "il “giovane” Orlando ora si è messo a criticare la politica e le leggi messe in campo dal governo Renzi. Io sono sempre a favore del ravvedimento purché il ravvedimento sia operoso". E di Emiliano dice: "Ha chiesto scusa ai cittadini per aver fatto votare Renzi, magari verrà un giorno in cui chiederà scusa anche a noi del Movimento Democratici e Progressisti".

In platea l'ex presidente del consorzio Asi e ex Presidente della Sma Campania Achille Natalizio, Franco Geremia della Cna, l'ex assessore provinciale ai trasporti Antonio Reccia, l'ex presidente del consiglio regionale Giuseppe Venditto. Presenti anche docenti come Nicola Melone, ex leader di Speranza per Caserta, o Nicola Terracciano, studioso di Emesto Rossi. Da Marcianise il Gruppo della Lista Civica Terra di Idee con l'ex assessore Antonietta Paolella, ma anche militanti storici della sinistra come l'ex assessore Pasquale Marino e l'ex sindaco Tommaso Zarrillo. Tanti i socialisti con la coordinatrice provinciale Maria Luisa Chirico con i consiglieri comunali Gaetano Di Monaco (Santa Maria Capua Vetere) e Tonino Esposito (Cesa) o ex Verdi come Enzo Falco. Da Succivo l'ex sindaco Balzano e il segretario Giuseppe Russo e il presidente Antonio D'Errico. Molti gli aderenti che arrivano da Sinistra Italiana, giovani come Igor Prata già candidato alle Regionali da Falciano, Spiezia e Diodato. Francesco Paolino di San Prisco, Pasquale Frattasi di Capua, Peppe Glorioso di Capodrise (dove aderisce anche l'ex sindaco Fattopace), Filippo lanniello di Sessa, che porta con sé due consiglieri comunali. Nei prossimi giorni il Movimento inizierà un lavoro sul territorio con numerose assemblee.

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