Maggioranza già in crisi 5 mesi dopo il voto. "Il sindaco deve mandare via l'assessore"

Crisi nell’amministrazione comunale di Lusciano: la disputa attorno all’assessore Mottola minaccia la stabilità politica. A soli cinque mesi dalla vittoria alle elezioni amministrative, il comune di Lusciano si trova sull’orlo di una crisi politica che potrebbe minare la stabilità dell’amministrazione guidata dal Sindaco Giuseppe Mariniello. Al centro di questa crisi si trova Salvatore Mottola, l’Assessore ai Lavori pubblici e all’Urbanistica, il cui operato sta suscitando una serie di tensioni all’interno della maggioranza che sostiene il Sindaco. Negli ultimi giorni, si sono susseguiti incontri tra il Sindaco Mariniello e vari membri dei gruppi che compongono la sua coalizione al fine di risolvere la controversia legata a Salvatore Mottola. Pare che almeno quattro (ma alcuni suggeriscono anche sei) esponenti della maggioranza abbiano richiesto l’allontanamento di Mottola dalla giunta comunale. I motivi di questa richiesta non sono chiaramente definiti, ma alcune fonti li definiscono “futili”. Tuttavia, secondo alcune indiscrezioni, potrebbero essere collegati alla costante presenza di Mottola negli uffici comunali e al suo impegno eccessivo nell’adempimento dei suoi compiti, rendendolo così il membro più attivo e diligente dell’amministrazione, ma allo stesso tempo suscitando invidie.

La situazione si è aggravata a tal punto che Mottola sembra essere stato oggetto di “mobbing”, con tentativi di ostruzionismo verso la sua azione politica e persino un veto su un progetto di ampliamento di una scuola finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e precedentemente curato dall’amministrazione di Nicola Esposito. Questa situazione ha spinto il gruppo “Farfalla,” di cui Mottola è l’unico rappresentante all’interno dell’esecutivo, a convocare il Sindaco Mariniello per una riunione di emergenza nella propria sede. Secondo quanto trapelato dall’incontro, il Sindaco avrebbe assicurato che Mottola “non verrà rimosso” dalla giunta, ma ha sottolineato la necessità di trovare una soluzione per calmare le tensioni all’interno della maggioranza.

In risposta, il gruppo “Farfalla” avrebbe proposto al Sindaco Mariniello una redistribuzione delle deleghe in giunta, inclusa la carica di vicesindaco oggi di ‘proprietà’ di Maria Consiglia Conte, e addirittura la carica di presidente del Consiglio, in un tentativo di evitare una crisi politica che potrebbe mettere fine in anticipo alla legislatura.Il Sindaco ha dichiarato di aver preso tempo per incontrare le altre forze di maggioranza e cercare un accordo che potrebbe essere raggiunto già entro il prossimo fine settimana. La situazione rimane fluida, ma quanto avviene a Lusciano è destinato a essere osservato con attenzione nei prossimi giorni, poiché il destino dell’amministrazione comunale e la sua capacità di gestire le tensioni interne sono ora al centro dell’attenzione.