Alta tensione nell'esecutivo di Castel Volturno. Nella serata di ieri è iniziata a circolare la voce di un possibile azzeramento della giunta, circostanza che è stata smentita, almeno per ora, dal sindaco Luigi Petrella: "se fosse stato così sarei stato il primo a renderne conto all'opinione pubblica".

Ma la tensione si taglia a fette ed è probabile che già nelle prossime ore qualcosa possa cambiare. Se sui nomi, in entrata ed in uscita, resta ancora il dubbio (stando ai rumors che arrivano dal Municipio Stefano Tommasi e l'ex candidato sindaco Giovanni Gerardo Parente sarebbero quelli più a rischio) da Petrella arriva qualche indicazione almeno sul percorso che si intende fare. "L'obiettivo - rivala il sindaco - è quello di migliorare la compagine amministrativa o mediante l'introduzione di nuove figure o mediante il conferimento/sostituzione di deleghe a coloro i quali attualmente non riescono a dialogare con l'amministrazione". 

Insomma migliorare ma non stravolgere la compagine amministrativa, questo il diktat del primo cittadino che intende trovare nel più breve tempo possibile una quadra politico-amministrativa e dare al territorio l'agognata sterzata. "Si stanno valutando molti aspetti date anche le vicende personali che hanno colpito alcuni componenti della maggioranza che inevitabilmente si sono ripercosse sull'intero gruppo politico", ha concluso il sindaco Petrella. 

Nei primi 4 mesi di amministrazione Petrella è stato costretto a barcamenarsi nella risoluzione di continue questioni del martoriato territorio castellano ma le nubi offuscano ancora l'orizzonte.