La Corte dei Conti boccia il Comune, Bove chiede le dimissioni di Marino
Il consigliere comunale evidenzia i punti contestati dai magistrati
Enzo Bove e il movimento politico ‘Città Futura’ chiedono le dimissioni della giunta comunale e del sindaco Carlo Marino. La richiesta nasce dopo il parere dato dalla Corte dei Conti sul piano di riequilibrio finanziario pluriennale del Comune di Caserta. Il direttivo del movimento ha preso atto che vari punti contestati all’amministrazione Marino coincidono con quelli denunciati da Bove con una pregiudiziale sul preventivo 2017- 2019 votato in consiglio comunale il 26 aprile scorso.
“Troppe sarebbero le costatazioni da fare a riguardo – si legge nella nota di Bove - una su tutte è sicuramente quella che, nonostante, abbiamo più volte evidenziato chiare incongruenze, l'amministrazione ha sempre deciso di andare avanti”.
Poi il movimento elencano alcuni dei punti più negativi del parere della Corte dei Conti: “Il documento protocollato il 3 novembre è stato reso noto solo il 15 novembre. Alla pagina 3 la Corte dei Conti evidenzia un "riequilibrio per fine straordinario senza chiudere il dissesto", a pagina 20 “verifica attendibilità-congruenza dei valori inseriti nel piano di risanamento finanziario (anno 2015) rispetto alle risultanze dei documenti contabili della medesima annualità”, a pagina 39 la gestione dell' ente viene ritenuta di "carattere patologico" fino ad arrivare alla pagina 67 dove viene “richiesto un team di esperti per controlli di concessionari esterni".