Il sindaco ci riprova: ‘offerti’ 2 posti, ma i dissidenti rifiutano

Offerta rispedita al mittente. Di nuovo. Il tentativo del sindaco di Aversa Enrico De Cristofaro di chiudere la crisi coi quattro consiglieri comunali dissidenti (Michele Galluccio, Mimmo Palmieri, Claudio Palladino e Giovanni Innocenti) ha vissuto oggi un’altra giornata di trattative. Che, in realtà, si sono chiuse abbastanza in fretta.

Perché ai quattro è arrivata dagli ‘emissari’ del sindaco l’offerta di chiudere la partita con la presidenza del consiglio comunale a Mimmo Palmieri (ma Augusto Bisceglia, ad oggi, non ha ancora rassegnato ufficialmente le dimissioni) sulla base dell’accordo preso in Forza Aversa due anni e mezzo fa ed un posto in giunta. Ma per farlo è stato chiesto ai quattro dissidenti di firmare un altro documento dove ‘avanzano’ questa nuova richiesta, mettendo da parte, dunque, l’azzeramento totale ed il ‘manifesto programmatico’ che hanno presentato nei giorni scorsi.

Un’offerta che, naturalmente, è stata rispedita al mittente. “Di documenti ce ne sono già due, bastano ed avanzano” hanno fatto trapelare i quattro consiglieri comunali dissidenti che non hanno alcuna intenzione di giocarsi la partita sugli incarichi, ma sarebbero intenzionati a chiudere (nel caso ve ne fosse la volontà da parte della maggioranza) un accordo programmatico sui progetti da realizzare da oggi fino alla fine dell’amministrazione comunale.

Di sicuro, questo nuovo tentativo andato a vuoto (come quelli precedenti per tentare di spaccare il gruppo dei dissidenti) dimostra come le distanze siano ancora molto marcate all’interno della maggioranza.