Sono bastati 5 mesi dal ballottaggio per vedere il primo ‘scossone’ politico all’interno del consiglio comunale di Trentola Ducenta. L’esponente di ‘Uniti’, Agnese Cangiano, entrata in Assise sostenendo alle elezioni l’avvocato Michele Apicella, stamattina in assemblea ha deciso di staccarsi dal gruppo di opposizione e rendersi ‘indipendente’, votando però subito a favore alcuni provvedimenti della maggioranza del sindaco Andrea Sagliocco.

Cangiano ad inizio assemblea ha deciso di fare un gruppo a parte per ‘lasciare’ Apicella anche in seguito ad alcuni screzi relativi al ricorso al Tar presentato proprio dalla Cangiano per chiedere l’annullamento di tutto il consiglio comunale. Ma la decisione più clamorosa è quella del suo voto a favore della maggioranza sulla variazione al Piano triennale delle opere pubbliche.

Una scelta che ha destato anche molto clamore tra i banchi dell’opposizione. Anche perché poi la Cangiano ha deciso solamente di astenersi sulla votazione di una variazione all’assestamento di bilancio. Quando invece proprio sull’assestamento di bilancio solamente qualche settimana fa si era espressa con un voto negativo. La Cangiano ha giustificato la scelta di costituire un gruppo indipendente sottolineando che “non c’erano più i presupposti per far parte di quel gruppo consiliare (guidato da Apicella). In queste ultime settimane numerosi episodi ed idee contrastanti mi hanno convinto a prendere questa decisione. Sono stata accusata da qualcuno di agire in malafede, e questo non lo potevo tollerare da nessun componente del gruppo”.