I consiglieri chiedono l'azzeramento ma solo 4 assessori rischiano davvero

Altre 48 ore di consultazione coi consiglieri comunali e poi il sindaco di Aversa Enrico De Cristofaro dovrebbe avere le idee più chiare in merito a quella che è la situazione all’interno della sua maggioranza, dopo un’estate molto calda, trascorsa tra polemiche e tensioni interne che hanno riguardato, in particolare, l’assessore all’Ambiente Marica De Angelis, sulla quale pende anche una mozione di sfiducia presentata dall’opposizione e che dovrà essere votata in consiglio comunale.

Quello che sta emergendo dagli incontri del sindaco coi consiglieri è che tutti chiedono un azzeramento della giunta, anche se in realtà tutti sanno che questo non potrà mai avvenire, visto che ci sono tre assessori che non possono essere toccati per motivazioni diverse. Il primo è Michele Ronza, vice sindaco e fedelissimo di De Cristofaro, che non ha alcuna intenzione di mandare via; gli altri due sono Raffaele De Gaetano e Ornella Giannino che sono entrati nell’esecutivo a luglio e che quindi non possono essere fatti fuori dopo neanche due mesi. Ergo, loro non si toccano. In bilico, dunque, ci sarebbero gli altri: da Alfonso Oliva a Dino Carratù, passando per Marica De Angelis (che però il sindaco vorrebbe mantenere in Comune, magari con un altro incarico fiduciario...) fino ad Antonella Croci. Quello che tutti definiscono “azzeramento” in realtà si tramuterà in un mini rimpasto che potrebbe vedere proprio le due donne in bilico uscire dall’esecutivo per fare spazio ad altri delegati dei gruppi consiliari.

Forse questi incontri serviranno proprio per fare chiarezza su questo punto: chi mantiene chi? Quali consiglieri sostengono i vari assessori? Dubbi legati proprio all’evoluzione che ha avuto la maggioranza di De Cristofaro, con consiglieri comunali che hanno cambiato gruppi consiliari e che si sono spacchettati. A ciò va aggiunta (e monitorata) anche la posizione di Mimmo Palmieri che chiede da mesi che venga rispettato il patto sancito ad inizio consiliatura in Forza Aversa col passaggio di consegne della presidenza del consiglio comunale da Augusto Bisceglie a lui. Una richiesta che, ad oggi, sembra difficile da accontentare.