Nuova Italia: 'Il problema dei parcheggi dilaga anche ad aversa'

Anche il Circolo Nuova Italia chiede chiarimenti sulle strisce blu,che ormai segnano ogni singola strada normanna dove è possibile il parcheggio,sette giorni su sette,e anche di domenica si deve mettere il mitico "grattino".
nei giorni scorsi, i disagi dei cittadini a proposito delle cosidette "strisce blu"; specie coloro i quali abitano in palazzi antichi privi di un posto macchina,o in palazzi dov'è l'unico parcheggio per la propria auto è la strada,per non dimenticare i tantissimi commercianti della nostra città, che ogni giorno raggiungono la propria attività commerciale con mezzi privati e sono costretti a lasciare le proprie auto in strada,e come premio per la propria giornata lavorativa si trovano pagare una cifra esorbitante per i "grattini".A tal proposito per le continue segnalazioni giunte, il circolo Nuova Italia vuole farsi carico di questo problema manifestato dalla cittadinanza.
Con il patrocinio dell'assessore Giampaolo Dello Vicario vuole chiedere al comune, sull'esempio di altre città Campane quali Napoli ma anche Caserta, di rendere gratuito il parcheggio quanto meno di Domenica e nei giorni festivi. Per quanto riguarda poi il problema degli abitanti di palazzi antichi,o concittadini privi di parcheggio privato quindi "costretti" a lasciare le auto per strada, il Circolo propone di continuare l'iniziativa già intrapresa nella zona sud della città (Parco Coppola) ed estenderla anche a quella settentrionale di Aversa, ovvero almeno nella parte sottostante gli appartamenti creare un abbonamento annuo con una somma simbolica da pagare per le strisce blu dei rispettivi abitanti.
Antonio Scarano dirigente del Circolo Nuova Italia di Aversa, spera in un risultato positivo dell'impresa;
Tale problematica la sottolinea anche il neo-dirigente del Circolo Renato Tramontano dichiarando: spero che il Comune ben presto prenda una giusta ed equilibrata decisione per far modo che i cittadini possano continuare ad avere fiducia verso i nostri amministratori. Flavia Cannavale sottolinea che le iniziative del circolo non saranno solo utopie ma con l'aiuto di tanti potrebbero presto trasformarsi in pura realtà: una realtà senz' altro migliore per la nostra città.