Comizio della lista numero due UnAltra Storia'

Si terrà questa sera (mercoledì 3) il comizio della lista numero due "Un'Altra Storia per Cervino, Messercola e Forchia" in programma domenica 31 e rinviato a causa delle avverse condizioni atmosferiche. L'appuntamento con il candidato sindaco Angela Valentino ed i candidati consiglieri comunali è per le ore 20.30 sempre in piazza Immacolata in località Messercola.
"Voglio prendermi tre impegni formali con la cittadinanza. Il primo, che realizzeremo entro dodici mesi dalla vittoria elettorale, è che Cervino non sarà più il comune con la tassa sui rifiuti più alta della Valle di Suessola. Il secondo è che, nel rispetto dei tempi tecnici, approveremo il Puc e non come strumento elettorale bensì per dare a questo paese una vivibilità che non ha. Perché i cittadini vanno ascoltati e con noi al governo avranno un tramite con l'ente comune. I cittadini non sono contenti di come le cose sono andati negli ultimi anni ed alcuni candidati sindaci hanno paura che ne avranno dimostrazione. Perché se i cittadini non sono contenti non possono che votare noi. Il terzo ed ultimo impegno che mi prendo con la cittadinanza è che mai, e dico mai, le mie figlie vinceranno un concorso indetto dal comune di Cervino", ha dichiarato nell'ultimo comizio il candidato sindaco.
Nella stessa occasione è intervenuto anche il candidato consigliere Gesuele Di Nuzzo. "Dobbiamo vincere la paura di ritorsioni che si registra in paese ed in tanti possiamo riuscirci. Noi diciamo ai cittadini: costruiamola insieme la nostra storia. Questo comune negli ultimi anni è stato amministrato come un condominio. Noi vogliamo far rinascere nelle persone l'orgoglio di dire "sono di Cervino" e per fare questo dobbiamo cambiare il modo di essere e di pensare".
Da inesistenti accordi con altre forze in campo è partito il consigliere comunale uscente Antimo Rivetti. "Noi eravamo disponibili a degli accordi ma prima della presentazione delle liste. E li avremmo fatti se non si fosse parlato solo di pacchetti spartitori, come invece ci è stato proposto. Ma ora la nostra dignità non è in vendita, e tantomeno in svendita. In queste piazze si è parlato di trasparenza ma mi si deve spiegare quando e dove è stata praticata. Cosa hanno fatto gli altri consiglieri di opposizione? Venissero in piazza e lo dicessero".
Della situazione delle scuole ha invece parlato Giuseppe Pascarella. "C'è un solo autobus per il trasporto dei bambini. Invece di pensare alle piazze pensassero alle troppe cose indispensabili che mancano. I computer nelle scuole per esempio che non ci sono o, quando ci sono, non possono essere usati. Oppure delle strutture per bambini diversamente abili. Per questo, il 6 e 7 giugno, votate con il cuore senza vincoli per cambiare tutto quello che non va in questo comune".