Merenda nominato revisore conti Terra di Lavoro

Il presidente dimissionario della Provincia di Caserta, Sandro De Franciscis, ha riunito l'assemblea della società "Terra di Lavoro" (interamente controllata dall'ente), ed ha proceduto alla nomina del nuovo consiglio d'amministrazione. Ne fanno parte Domenico Dell'Aquila, presidente, Nicola Diana, confermato nella qualità di amministratore delegato della società, e Aniello Iuliano, consigliere. Definito anche il nuovo assetto del Collegio dei Revisori dei conti, costituito da Rosanna Marotta, Alessandro Falco e Giuseppe Merenda di San Marco Evangelista, ex comunista ora approdato alla corte di Pierino Squeglia. Per chi è stato comunista sfegatato per 35 anni, non è onorevole fare il salto "della quaglia". Ma in politica "mai dire mai". Giuseppe Merenda fu il più votato della lista di Rifondazione Comunista alle elezioni provinciali del 1996 e sino al 2000 ricoprì con grande impegno, seppure all'opposizione, l'incarico di consigliere provinciale. Da allora nessun sanmarchese è più riuscito ad occupare lo scranno di consigliere al palazzo di Corso Trieste. Carattere sanguigno e pronto alla battuta, Giuseppe Merenda è un sanmarchese purosangue. Nato cinquantadue anni fa, Merenda è sposato e padre di tre ragazzi. Il primo è laureato in Economia Aziendale, la figlia Carmela, 19 anni, è Ostetrica, mentre Rosa, di 13 anni, frequenta la scuola media. Ragioniere commercialista e consulente del lavoro, Merenda è un libero professionista. Aderisce giovanissimo, siamo nel 1972, all'allora Partito Comunista. Entra in consiglio comunale la prima volta nel 1985, con l'amministrazione Letizia (PCI) e ricopre la carica di assessore ai Lavori Pubblici sino al 1990. Lasciato momentaneamente l'impegno amministrativo, nel 1990 passa nel Partito dei Democratici di Sinistra divenendo segretario cittadino sino all'anno successivo, quando abbandona la quercia per aderire dalla prima ora nel nascente Partito della Rifondazione Comunista. Nel 1996 la sua brillante affermazione alle provinciali lo catapulta in ambito provinciale. È componente della 6^ Commissione Ambiente e Territorio e membro del Consiglio d'Amministrazione dell'AGISAP dello Stadio provinciale del Nuoto di via Laviano. Nel 1998 la scissione di Rifondazione. Merenda è uno dei cento soci che, a livello nazionale, hanno fondato il Partito dei Comunisti Italiani. È stato membro del Comitato regionale del partito, poi, due anni fa l'improvviso avvicinamento all'area neocentrista di Pierino Squeglia.