Zona F9, Pd contro costruzione complesso sportivo

Il Partito Democratico parte lancia in resta contro l'ennesima volontà cementificatoria che sta rendendo San Nicola La Strada simile a Shangai e lo fa attraverso un comunicato stampa che fa nomi e cognomi affinché la verità venga fuori tutta. "La devastazione urbanistica della nostra città" – recita il comunicato – "sembra non avere fine. Esaurita la zona B2, esaurita la zona C1, completata, altresì, la zona 167, è oramai partita la "Michitto" e come se non bastasse, si ipoteca anche la zona F9, cioè quella destinata ad opere pubbliche. In merito, il gruppo consiliare del PD ha protocollato una interrogazione a risposta scritta relativa alla delibera di Giunta Comunale n. 125 del 18/09/2008. Oggetto della delibera" – sottolinea il PD sannicolese – "è un terreno di proprietà della Global Line s.r.l. il cui amministratore unico è il figlio del consigliere comunale Landolfi, capogruppo della Lista Insieme. Sul predetto terreno, classificato nel PRG come zona F9, la Global Line tramite lo studio di ingegneria Landolfi, ha presentato un progetto per la realizzazione di un complesso sportivo di circa 2600 mc. Accade, quindi, che un privato" – prosegue la nota politica – "si sostituisce all'amministrazione pubblica, la quale "generosamente" concede la realizzazione edificatoria di solarium, sala benessere, palestra con una volumetria circa venti volte maggiore a quella consentita. In cambio riesce miseramente ad ottenere l'utilizzo gratuito della struttura per cinque "partitelle" all'anno. Il PD ritiene che, con la citata delibera, la maggioranza ha svenduto parte del nostro territorio continuando a concentrare la propria attenzione" – e qui cala la mannaia accusatoria – "nella cura esclusiva degli interessi dei soliti consiglieri che, con particolare disinvoltura, confondono il ruolo pubblico con quello privato. I danni che questa Giunta, quotidianamente, procura alla cittadinanza sono enormi. Bisogna fermare questo scempio" – conclude la nota che lancia un accorato appello a quanti hanno a cuore il bene di San Nicola La Strada – "Affidiamo alla coscienza dei pochi consiglieri di maggioranza, davvero disinteressati, il compito di far pressione affinché venga ritirata la delibera oggetto della nostra interrogazione. Diversamente vorrà dire che nessuno di loro potrà ritenersi esente da responsabilità". Il j'accuse lanciato dal Partito Democratico andrebbe preso molto seriamente per il bene dell'intera collettività, questo sembra essere in buona sostanza il messaggio lanciato dal PD.