Odg contro chiusura ospedale S.Giovanni di Dio
Frattamaggiore - Il Consiglio comunale di Frattamaggiore, convocato ieri, in seduta straordinaria, per discutere del rischio chiusura dell'Ospedale San Giovanni di Dio, ha votato, all'unanimità, un ordine del giorno nel quale si respinge ogni...
Il Consiglio comunale di Frattamaggiore, convocato ieri, in seduta straordinaria, per discutere del rischio chiusura dell'Ospedale San Giovanni di Dio, ha votato, all'unanimità, un ordine del giorno nel quale si respinge ogni ipotesi di chiusura del nosocomio e si propongono soluzioni alternative per salvare il presidio ospedaliero che, in base al piano sanitario regionale, entro il 2013, dovrebbe essere riunito con il costruendo ospedale di Afragola.
Nel corso del Consiglio comunale sono state avanzate diverse ipotesi per scongiurare la chiusura dell'ospedale, ma nell'ordine del giorno ne sono state inserite due, proposte dal Sindaco, Francesco Russo, e dal Consigliere del Pd, Erminio Capasso.
Il primo cittadino ha proposto di "ampliare l'ospedale in modo da permettere il raggiungimento dei 200 posti letto necessari per evitare la chiusura sfruttando fondi regionali che sono già disponibili".
Il Consigliere Capasso, invece, ha suggerito di "tener conto delle carenze evidenziate dal piano sanitario e colmarle per migliorare l'offerta sanitaria complessiva nell'area a Nord di Napoli, riconvertendo, per esempio, la struttura in specialistica e offrendo anche un'altra struttura del patrimonio comunale per creare gli uffici amministrativi".
"La struttura sarebbe ceduta in comodato d'uso a titolo del tutto gratuito per venire incontro alle esigenze di risparmio dettate dal piano regionale" ha aggiunto Capasso precisando che "la struttura da usare potrebbe essere quella dell'ex caserma dei Carabinieri".
"Le nostre proposte non sono dettate dal campanilismo, ma solo dalla necessità di offrire un'offerta sanitaria adeguata alla provincia a Nord di Napoli perché l'ospedale di Afragola andrebbe a completare l'offerta, ma non può portare all'abolizione di un'altra struttura ospedaliera" ha aggiunto il Sindaco, Francesco Russo.
Nel corso del Consiglio comunale, non è mancata qualche nota polemica, soprattutto nei confronti dei vertici dell'Asl che, seppur invitati, non hanno partecipato alla riunione monotematica.
