Esercito e morti bianche, Gabriele: 'Propaganda'

Sulla proposta lanciata dal ministro della Difesa La Russa di inviare l'esercito nei cantieri per prevenire gli incidenti sul lavoro interviene l'assessore regionale al Lavoro della Campania Corrado Gabriele.
"Si tratta – dice Gabriele - di una trovata propagandistica. Invece di puntare continuamente sull'impiego dei militari in tema di sicurezza, il Ministero della Difesa potrebbe invece prendere esempio dal dicastero di Brunetta, pubblicando sul sito la lista di tutti i militari afflitti da malattie professionali, come il mesotelioma pleurico ad esempio, con i relativi indennizzi ricevuti e le pratiche ancora in attesa".
"Anche le malattie professionali producono morti bianche e silenziose; si contano migliaia di vittime l'anno e sarebbe quindi ora di accendere un faro anche su questo tema".
"Infine, la questione della sicurezza nei luoghi di lavoro non può essere ridotta ad una corsa all'annuncio. Si tratta piuttosto di aprire una nuova stagione culturale, che riporti il lavoro sicuro in cima all'alfabeto dei diritti, potenziando i controlli, sfruttando le reti che già esistono e valorizzando al meglio la figura dei rappresentanti della sicurezza dei lavoratori. Questi sono la chiave di volta, il vero esercito, una schiera di sentinelle opportunamente formate già presenti in tutti i luoghi di lavoro, che dotati dei giusti strumenti possono diventare i riferimenti centrali nel sistema di prevenzione degli incidenti mortali ed invalidanti, coadiuvando il difficile lavoro delle Procure", conclude Gabriele.