Amministrazione comunale incontra Lsu

"Piena e perfetta unità di intenti per garantire il buon andamento di tutta la macchina burocratica e offrire servizi sempre migliori ed al passo coi tempi alla cittadinanza". Questo il commento dell'assessore al personale Salvatore Brasiello all'indomani degli incontri, svoltisi nei giorni scorsi, fra gli amministratori santarpinesi e i dipendenti comunali e i Lavoratori Socialmente Utili attualmente in seno all'apparato burocratico. "Io e altri colleghi della giunta- dichiara Brasiello- abbiamo incontrato nei giorni scorsi prima il personale in servizio presso il Comune e poi gli Lsu per fare un po' il punto della situazione all'indomani della tornata amministrativa. Partendo dal faccia a faccia coi primi con grande soddisfazione ho constatato la piena disponibilità dei dipendenti a collaborare con l'amministrazione comunale per migliorare gli standard qualitativi dei servizi offerti alla cittadinanza. Ovviamente ho spiegato che quella in corso è una fase interlocutoria utile a noi nuovi amministratori per capire la situazione attuale, ma che poi prenderemo delle decisioni che saranno particolarmente incisive e che saranno ispirate dall'unico lieft motive di non fare alcuna differenza fra dipendenti di serie a e dipendenti di serie b, ma di premiare quanti lavorano veramente per portare risultati e miglioramenti alla macchina comunale intesa nella sua totalità. Agli impiegati e ai dirigenti comunali ho manifestato la necessità sempre più impellente di mettere anche il nostro Comune al passo coi tempi, soprattutto per quanto riguarda l'informatizzazione dei servizi. Passando al vertice con gli LSU noi tutti della maggioranza abbiamo avuto la possibilità di chiarire di persona le polemiche che sono sorte nei giorni scorsi, spiegando a questi lavoratori la reale posizione dell'amministrazione in carica. Come già ho avuto modo di dire in un'altra occasione è intenzione della giunta guidata da Eugenio Di Santo garantire parità di trattamento fra tutti i Lavoratori Socialmente Utili abbandonando una volta e per tutti criteri di simpatia personalistiche e che sotto sotto puzzano un po' anche di logiche clientelari. Ho esplicato a chiare lettere anche la volontà di non sottopagare più questi lavoratori ma di dare loro quanto stabilito dalla legge, e soprattutto di non arrivare più a casi limite con integrazioni che facevano schizzare l'orario di lavoro ben al di sopra di quello di qualsiasi dipendente pubblico. Insomma è nostra intenzione dare una sistemazione al regime di tali lavoratori facendo dimenticare quanto è avvenuto fino ad oggi, in cui c'è stata davvero una divisione fra figli e figliastri. Debbo registrare anche in questo caso- chiosa Brasiello- che la stragrande maggioranza degli LSU ha apprezzato la nostra proposta e ha manifestato la volontà di collaborare con l'amministrazione comunale".