Grimaldi: 'Provincia condannata a fare meno del mare'

Ce l'aspettavamo e, puntuale come sempre, anche quest' anno è arrivata la conferma che il Litorale domizio non è balneabile. Nel Casertano, sono circa trenta i chilometri dove è meglio non mettere neanche un piede in acqua: praticamente, è come se vivessimo in una provincia non bagnata dal mare. All'amministrazione Bassolino va il merito di aver cambiato anche la geografia della nostra regione". Il commento di Massimo Grimaldi, presidente del Nuovo Psi in Consiglio regionale, arriva a pochi giorni di distanza dalla diffusione dei dati Arpac che si riferiscono alle zone idonee e non idonee alla balneazione per l'anno 2008. "E' certamente imbarazzante- commenta Grimaldi- la nonchalance, per non dire la faccia tosta, con cui il governo regionale continua a parlare di bonifiche, depuratori e bandiera blu per poi ritrovarci, ogni estate, a pensare a dove poter fare un bagno. Anno dopo anno, assistiamo al degrado sempre più forte del litorale, al crollo del turismo, all'acuirsi delle difficoltà di chi continua a lavorare nel settore. Non solo rifiuti, quindi-conclude Grimaldi- ma emergenze su emergenze che soffocano la regione e che mettono in serio pericolo la salute dei campani".