Pepe (Pd): 'Berlusconi, un uomo solo al comando'

Il discorso programmatico di Silvio Berlusconi alla Camera si può riassumere in un'affermazione: Un uomo solo al comando!
Un discorso dolce, accattivante ma privo di passione politica e di forte contenuto culturale. Ha ripassato in maniera ordinaria le questioni più importanti che interessano il Paese dimenticando che non si può solo promuovere il Sud come lui ha dichiarato, ma bisogna fare una robusta politica di sviluppo per il Mezzogiorno d'Italia. Si avverte nel suo discorso una disponibilità al dialogo, un confronto forte con il "governo ombra". Berlusconi ha dichiarato che i cittadini hanno voluto semplificare il sistema politico e noi dobbiamo tenerli in considerazione.
Non ho colto nel suo discorso motivi e ragioni di grande novità.
Tutto si è riassunto nel verbo "crescere". Verbo che è stato ripetuto infinite volte. Auguriamoci che il Paese possa crescere perché senza crescita non c'è sviluppo. In questo primo discorso Berlusconi mi ha lasciato sgomento e malinconico. Non sò se questo governo sarà capace di far rialzare il Paese.
Mi auguro che non siano costruite molte protesi per sostenere l'Italia visti i risultati disastrosi che ci ha regalato il primo e il secondo governo Berlusconi.
L'unica cosa lieta per il Sannio è riavere il Sottosegretario al Welfare, il Sen. Pasquale Viespoli. Auguriamoci che lui possa fare molto di più a livello di governo. Auguri di Buon lavoro.