Bassolino: 'Ancora avanti per un anno, e' un dovere'
Napoli - "In democrazia ognuno esprime legittimamente le proprie opinioni. La mia è che abbiamo il dovere di andare avanti e che sarebbe stato un disastro se avessimo fatto un'altra scelta nelle scorse settimane invece di assolvere al dovere...
"In democrazia ognuno esprime legittimamente le proprie opinioni. La mia è che abbiamo il dovere di andare avanti e che sarebbe stato un disastro se avessimo fatto un'altra scelta nelle scorse settimane invece di assolvere al dovere civico e istituzionale di dare un contributo per migliorare la situazione rifiuti". Così il presidente della Regione Campania Antonio Bassolino risponde a chi rinnova la richiesta di dimissioni alla luce del risultato elettorale.
"Ora - ha spiegato Bassolino - dobbiamo andare avanti con il governo nazionale e con il commissario De Gennaro fino al 10 maggio per uscire definitivamente dall'emergenza rifiuti e soprattutto abbiamo il dovere di rimettere in moto l'economia e di far riprendere il turismo". Nessun cambiamento, dunque, rispetto all'agenda di priorità che lo stesso Bassolino aveva già tracciato indicando il 2009 come anno per nuove elezioni regionali anticipate.
Bassolino ha ribadito l'agenda che porterà la Campania al voto: "Andremo avanti almeno per un anno. Sarà un anno di intenso e saggio lavoro e poi la parola tornerà ai cittadini. Un anno - ha sottolineato il governatore campano - in cui dobbiamo creare le condizioni per impegnare i nuovi fondi europei concentrandoli sui grandi progetti per le città capoluogo e immettere ossigeno nell'economia favorendo la crescita del potere d'acquisto delle famiglie. E' un dovere nostro - ha concluso Bassolino - e del governo Berlusconi e più collaboriamo assieme nei prossimi mesi e meglio è nell'interesse di tutti"
