Firmato accordo per riqualificazione Villa Episcopio

Fu la dimora di Vittorio Emanuele e della regina Elena da febbraio a giugno del 1944, i ministri del primo governo di Unità nazionale del dopoguerra presentarono lì giuramento. Nel 1880 Richard Wagner si stabilì per un breve periodo, trovando l'ispirazione per il quadro scenico del secondo atto del Parsifal. La storia passata per Villa Episcopio a Ravello (Salerno) e oggi la Regione Campania se ne è riappropriata per dare vita ad un centro culturale, sede di grandi eventi e di incontri istituzionali.
Un accordo per il recupero di Villa Episcopio è stato firmato dal presidente della Regione Campania Antonio Bassolino, dal sindaco di Ravello Paolo Imperato, dal parroco della parrocchia di S. Maria Assunta don Giuseppe Imperato, dai rappresentanti della Soprintendenza di Salerno e Avellino e dell'Ente provinciale del Turismo di Salerno.
Sei milioni di euro per acquistare il complesso da un privato e 2,8 milioni per ristrutturarlo l'investimento complessivo di palazzo santa Lucia per far tornare nelle mani pubbliche villa Episcopio.
"Villa Episcopio rappresenta, insieme all'Audiorium e a Villa Ruffolo - ha spiegato Bassolino - un ulteriore tassello per lo straordinario mosaico che stiamo costruendo intorno al circuito del turismo musicale e di qualità. L'accordo è il frutto di un'intensa collaborazione istituzionale che rappresenta un modello di cooperazione finalizzato ad attivare una gestione innovativa di questo bene".
Grazie all'impegno della parrocchia di S. Maria Assunta sarà possibile utilizzare anche l'anfiteatro naturale che fa parte di Villa Episcopio. "Vogliamo farne un centro culturale di grande respiro, una sede stabile e permanente di grandi eventi che possano esaltare l'immagine turistico - culturale della città di Ravello e della Campania nel mondo, del vero e più autentico volto della nostra regione".
L'acquisizione e la ristrutturazione di Villa Episcopio è parte integrante del progetto integrato "Ravello Città della Musica" su cui sono stati già investiti 22 milioni di euro.
"Restituiamo ai cittadini di Ravello Villa Episcopio - ha concluso Bassolino - Lo facciamo con grande convinzione in un momento così difficile. Continuiamo ad investire sul futuro della Campania perchè pensiamo che questo futuro sia legato alla cultura e al turismo di qualità". "L'acquisizione é già avvenuta perchè la Regione ha presentato il diritto di prelazione - ha spiegato il sindaco di Ravello - Con questo protocollo d'intesa si darà corso alla progettazione e subito dopo ai lavori di riqualificazione".