Bomba, i genieri di Caserta disinnescheranno ordigno

Saranno gli uomini del Colonnello Massimo Margotti, comandante del 21° Reggimento Genio Guastatori di via Ruggiero, ad effettuare le operazioni di disinnesco della ordigno della Seconda Guerra Mondiale rinvenuto alcuni giorni orsono all’interno del cantiere della metropolitana in Piazza Municipio a Napoli. La “zona rossa”, individuata già due giorni fa - e interessata da un primo provvedimento di evacuazione, in via prudenziale, poi ritirato durante la notte in quanto data la difficoltà incontrate dagli artificieri si era deciso di rinviare a domenica le operazioni di disinnesco - sarà interdetta alla circolazione a partire dalle 7.30 di domenica mattina. L'allontanamento delle persone dovrà necessariamente concludersi entro le ore 9, per consentire l'inizio delle operazione di disinnesco che inizieranno a partire dalle ore 10.00, a cura proprio dagli artificieri del XXI^ Reggimento Genio Guastatori di Caserta. Tutta l'area interessata sarà transennata e opportunamente presidiata dalle Forze dell'Ordine. Domenica mattina, inoltre, non sarà consentito l'attracco dei natanti al molo Beverello che sarà spostato al molo di Porta di Massa: un apposito servizio di navetta verrà predisposto dall'Autorità Portuale a disposizione dell'utenza per facilitare i collegamenti. Presso la Stazione Marittima sarà allestito un centro di accoglienza e punto di ristoro, gestito da personale della protezione civile, e nelle prossime ore personale della Protezione Civile, dell'Asl Napoli 1, dei Vigili urbani effettuerà un censimento delle persone interessate all'evacuazione. I nuclei EOD del 21° reggimento genio assicurano, in media, circa 200 interventi all’anno di questi tipo e sono oltre 16.00 gli ordigni bellici bonificati in tutta l’Italia centromeridionale. Gli uomini e le donne della Timavo sono in grado di operare, in tempi brevi, in soccorso alle popolazioni colpite da calamità naturali, in interventi di bonifica di ordigni esplosivi e di residuati bellici, in attivita’ di demolizioni di manufatti abusivi e di ripristino della viabilità. Lo stesso impegno, ma in condizioni più critiche, viene profuso dai genieri in Albania, Kosovo, Bosnia, Afghanistan, Libano, dove, con la Brigata Bersaglieri “Garibaldi”, guidata dal Generale Vincenzo IANNUCCELLI, si recheranno a partire dal prossimo mese di marzo per una nuova missione di “peacekeeping”, dove le mine sono da sempre un nemico mortale, anche dopo la fine delle ostilità. In questi teatri operativi gli uomini e le donne del genio sono chiamati a svolgere attività di bonifica di ordigni non esplosi, mine, bombe a grappolo, ordigni improvvisati, nonché alle attività di informazione e sensibilizzazione delle popolazioni locali circa il rinvenimento di ordigni inesplosi, trappole esplosive ed ordigni improvvisati.