Oliviero (Sdi) su approvazione Finanziaria 2008

Dopo 24 ore non stop di seduta consiliare, è stata approvata la Finanziaria 2008 della Regione Campania, nel merito della stessa il Presidente del Gruppo consiliare dello SDI, Gennaro OLIVIERO ha dichiarato: Sono soddisfatto, dopo il massacrante lavoro profuso in questi ultimi 2 mesi, prima in Commissione Bilancio e poi in Consiglio, questa Finanziaria ha dato finalmente i risultati attesi e finalmente anche la Provincia di Caserta, grazie all’impegno dei Socialisti Democratici, ha ottenuto quello che aspettava da troppo tempo: Il Rispetto. Noi Socialisti, abbiamo proposto ed ottenuto in aula, con larghissimo consenso, una serie di risultati significativi, fondamentali per i cittadini della Campania e della provincia di Caserta tra i quali: 1. Abbiamo istituito La Stazione Unica Appaltante, Presso gli Uffici del Genio Civile di ogni Provincia, d’intesa con le prefetture competenti per territorio, a cui i Comuni, in modo convenzionato, possono trasferire le procedure d’appalto per lavori superiori ai 250.000,00 euro. Con questa disposizione, molti Sindaci ed Amministratori Pubblici, soprattutto in provincia di Caserta, grazie alla nostra proposta, avranno un nuovo strumento che garantirà tutti contro l’ingerenza della Camorra. 2. Abbiamo istituito un Fondo Regionale a Garanzia del finanziamento delle opere pubbliche di cui alla L.R.51/78.Questo fondo vincolato di 10 milioni di €uro, sarà ripartito fra i Comuni e servirà a garanzia del pagamento di rate di mutui (rimborso capitale e/o interessi) da assumersi da parte dei Comuni per lavori pubblici ed opere pubbliche che non hanno la possibilità di fornire agli istituti di credito le garanzie richieste dagli stessi. La quantificazione per gli anni successivi verrà fatta sulla base delle rate in ammortamento dei mutui contratti a partire dall’anno 2008 e al 31 dicembre di ciascun anno, la eventuale parte non utilizzata trattandosi di fondo con vincolo di destinazione, concorrerà alla quantificazione e definizione del medesimo fondo per l’anno successivo. 3. Abbiamo istituito in Provincia di Caserta un nuovo Parco Regionale Naturale denominato PARCO MONTE MAGGIORE, MONTE MONACO E MONTE FOSSATO Nel Parco ricadono i Comuni di Alvigliano, Baia e Latina, Caiazzo, Calvi Risolta, Camigliano, Castel di Sasso, Dragoni, Formicola, Giano Vetusto, Liberi, Piana di Monte Verna, Pietramelara, Pietravairano, Pontelatone, Riardo, Roccaromana, e Rocchetta e Croce. 4. Abbiamo apportato modifiche AL PIANO REGIONALE ATTIVITA' ESTRATTIVE.Anche questa modifica, tutelerà in particolare il territorio casertano, nel quale sono presenti molte, troppe cave (circa il 45% dell’intero territorio campano). Modificando nello specifico le norme di attuazione stabilendo che l’istanza di autorizzazione e/o concessione deve essere corredata della documentazione relativa alla Valutazione di Impatto Ambientale nonché di quella relativa alla procedura di Valutazione di Incidenza. Inoltre le aree scelte per la delocalizzazione delle attività estrattive devono sottostare ai contenuti del Piano Regionale delle Attività Estrattive (P.R.A.E.), nel rispetto dei vincoli previsti dagli strumenti di pianificazione paesistica, naturalistica (piani di assetto dei parchi)In nessun caso può essere rilasciata autorizzazioni nelle zone ad alto rischio idrogeologico e alla documentazione prodotta per la richiesta di rilascio dell’autorizzazione, bisogna accludere una dichiarazione, con cui attesti che l’area oggetto di autorizzazione non ricade in aree naturali protette o in siti “natura 2000”Per le cave ricadenti in aree vincolate a Parco, qualsiasi attività dovrà essere sottoposta, se previsto, d’ufficio all’esame dell’Autorità di Parco per la valutazione di compatibilità ambientale, al fine di consentire la prosecuzione dell’attività in essere.La delocalizzazione è concessa solo se il proprietario della cava dismessa per obblighi di legge, ha un presentato un progetto di riqualificazione ambientale e attivato il ripristino dei luoghi. 5. Abbiamo sostenuto ed ottenuto risultati a sostegno dell’occupazione e sviluppo strategico del comparto Industriale Aeronautico Campano, fornendo un adeguato sostegno alla filiera aeronautica focalizzando l’attenzione sulle attività di crescita e manutenzione delle risorse umane attualmente operanti nel comparto. Con il rafforzamento della conoscenza sulle tecnologie di base, ma anche e soprattutto sostenere l’adeguamento delle conoscenze sulle tecnologie innovative e specialistiche essenziali alla manutenzione ed allo sviluppo dei profili professionali strategici; Attivando le modalità di sostegno allo sviluppo formativo continuo per nuovi ruoli nella gestione delle Catene di Fornitura, sfruttando le opportunità fornite da alleanze internazionali strategiche, e migliorando le “core competencies distintive”, a sostegno dell’acquisizione di ruoli maggiori come “prime partner” in specifici segmenti di mercato (aerostrutture, trasporto tattico e velivoli regionali)