An difende i centri storici della Campania

Condivido le preoccupazioni del senatore Sodano circa il rischio dell’ulteriore urbanizzazione dei centri storici dei Comuni della Campania a favore della grande distribuzione”.E’ quanto ha affermato il Vice Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Salvatore Ronghi.“Infatti – ha spiegato Ronghi – l’ulteriore moltiplicazione dei centri commerciali è lo scopo degli emendamenti presentati dai rappresentanti dei Democratici di Sinistra in Consiglio regionale alla Legge finanziaria regionale 2008”. “Alleanza Nazionale intende, invece, difendere i centri storici campani attraverso alcuni emendamenti promossi dai consiglieri Angelo Polverino e Mario Ascierto Della Ratta: essi, infatti, sono i punti centrali della battaglia che An farà in occasione dell’esame della prossima finanziaria regionale e tendono a mettere uno stop ai centri commerciali e a rilanciare i centri commerciali naturali”. “Più precisamente – ha aggiunto Ronghi - intendiamo porre una moratoria di tre anni sulla costruzione di centri commerciali, di cui ormai la Campania è satura, anche per contrastare l’azione criminale che spesso si insinua nella loro costruzione. Il secondo emendamento – ha proseguito Ronghi - tende a rivitalizzare i centri storici delle nostre città, prevedendo una serie di finanziamenti per quei Comuni che struttureranno, senza colate di cemento, i centri storici, per creare autentici centri commerciali all’aperto, una realtà già consolidata da anni in molte città europee”. “Dunque – ha concluso l’esponente del partito di Fini – l’obiettivo è quello di coniugare commercio, artigianato tipico e cultura, consentire alla gente di stare all’aria aperta e recupera il commercio sociale”.