Al lavoro la nuova Giunta Confreda

È già all'opera la nuova Giunta Comunale, nominata un po' in sordina dal sindaco Francesco Confreda nei giorni scorsi. Non sono noti, almeno fino alla prossima seduta del Consiglio Comunale, i gravi motivi che hanno indotto il primo cittadino a modificare la squadra di stretti collaboratori; fuori dalla nuova Giunta Giuseppe Pirraglia, vicesindaco fino allo scorso maggio ed assessore ai lavori pubblici fino al recente licenziamento; fuori anche Antonio Assalone, anche egli assessore ininterrottamente dal 2002. Perde la delega di vicesindaco, pur rimanendo assessore, Cosimo Barbato, primo degli eletti nelle scorse consultazioni; nuovo vicesindaco Michele Santoro, assessore fino ad ora; new entry Giovanni Cioffi e Pietro Trudo. Gravi motivi devono aver indotto il sindaco ad un cambio a pochi mesi dalle elezioni, con l'allontanamento di Pirraglia e Assalone, che della prima candidatura a sindaco di Confreda nel 2002 erano stati i principali esponenti; gravi motivi hanno indotto lo stesso sindaco a ritirare a Barbato la delega generale, primo degli eletti, attribuendola a Santoro (candidato contro Confreda nel 2002, poi dimessosi in corso di mandato); seri motivi devono anche aver procurato l'assessorato tanto richiesto a Trudo, che nella scorsa legislatura, in compagnia di Giovanni Rocchio, si ritiene abbia organizzato un manipolo di dissidenti nella maggioranza dello stesso Confreda. Motivazioni sconosciute all'esterno ma che il sindaco, per il bene della collettività, avrà ritenuto sufficienti per il turn over. In realtà, qualcuno ci si chiede come mai su cinque componenti della nuova giunta solo il sindaco ed il vicesindaco Santoro abitino in paese, mentre gli altri tre svolgano ormai le proprie vite a Venafro: sicuramente il sindaco ha risposta una anche per questa domanda.