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Politica Santa Maria Capua Vetere

Gaetano Rauso (Dc) su Consiglio Comunale

Santa Maria Capua Vetere - "L'approvazione della mozione presentata da 12 consiglieri di maggioranza emendata e condivisa dalla grandissima parte del Consiglio Comunale, nel corso dell'ultima Assise Pubblica, è il sintomo della consapevolezza, da...

"L'approvazione della mozione presentata da 12 consiglieri di maggioranza emendata e condivisa dalla grandissima parte del Consiglio Comunale, nel corso dell'ultima Assise Pubblica, è il sintomo della consapevolezza, da parte di questa Amministrazione Comunale, di impedire speculazioni sul territorio di Santa Maria C.V. ed in modo particolare l'insediamento nell'area dell'Ex Tabacchificio di un Centro Commerciale.Sicuramente la decisione di proporre in un prossimo ed imminente consiglio una proposta di deliberazione presentata da alcuni Consiglieri di maggioranza tra i quali il sottoscritto, il consigliere Schettino ed il consigliere Rinaldi, che sono stati i protagonisti dell'ampia discussione che si è svolta in Consiglio Comunale e che con il loro contributo hanno fatto chiarezza sulle incongruenze e presunte illegittimità dello strumento di pseudo-programmazione commerciale approvato dal passato consiglio Comunale senza che vi fosse una conformità con lo strumento urbanistico vigente costituisce un contributo notevole per la definizione della problematica in questione.Si è chiarito, da parte dei presentatori della proposta di deliberazione di modifica al SIAD, che non vi era assolutamente l'intenzione di colpevolizzare i componenti del passato Consiglio Comunale i quali, in buona fede, hanno dato corso alla proposta che, senza un procedimento conforme alla normativa vigente, è stato loro proposto per l'approvazione in Consiglio Comunale.Non si può d'altronde sottacere che vi siano illegittimità nell'approvazione di quel piano commerciale che sicuramente vanno ascritte a coloro i quali avevano ben presente le conseguenze che dall'approvazione dello stesso potevano scaturire.In ogni caso, senza polemiche e spirito di vendetta, si cercherà tutti insieme di porre rimedio a questi errori con l'apporto fondamentale di tutte le forze politiche presenti in Consiglio Comunale che in un imminente seduta, così come richiesto, porteranno all'approvazione di una modifica sostanziale al SIAD ponendo le basi alla necessaria approvazione di un PUC che programmi lo sviluppo edilizio ed economico della città e del conseguente e necessario piano di sviluppo commerciale che regoli anche l'insediamento delle strutture di vendita sul territorio.In ogni caso vi è stato un segnale decisivo sulla voglia di discontinuità da parte di questa Amministrazione nei confronti di quella precedente senza per altro demonizzare chi per lunghi anni ha determinato le sorti di questa nostra città, nel bene e nel male.Infine, in merito alla richiesta di permesso a costruire delle nove medie strutture commerciali nell'area ex tabacchificio, che sicuramente configurano la possibile nascita di un centro commerciale di grandi dimensioni, è emerso dal dibattito consiliare che vi è una carenza nella presentazione del titolo di proprietà e che nel 1957 il Consiglio Comunale, con donazione modale finalizzata alla realizzazione di un'attività produttiva di tipo industriale che, se dismessa, avrebbe comportato la restituzione dell'area al patrimonio comunale".

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