rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Politica

Romano (Fi) su ribassi anomali nelle gare dappalto

Napoli - “Il fenomeno dei ribassi anomali nelle gare d’appalto dei lavori pubblici, così come quello dei subappalti, non va assolutamente sottovalutato. Anzi, va affrontato con immediatezza e rigore . Atteso che per vincere una gara un’impresa...

“Il fenomeno dei ribassi anomali nelle gare d’appalto dei lavori pubblici, così come quello dei subappalti, non va assolutamente sottovalutato. Anzi, va affrontato con immediatezza e rigore . Atteso che per vincere una gara un’impresa sana è già giocoforza portata a contrarre la propria richiesta fino al 20-25%, non di rado si assiste a aziende che riescono invece a offrire ‘sconti’ anche del 35%-45%. Appare perciò certo che per le imprese che non sono in odore di camorra, l’adeguamento a questo tipo di ribassi finisce col compromettere le garanzie di legge relative alla sicurezza e alla qualità del lavoro, oltre che alla qualità delle materie impiegate, mentre è chiaro che per le imprese in odore di camorra l’offerta anomala, il ribasso così consistente, non può che nascondere l’attività di riciclaggio di denaro sporco”. Così il Presidente della Commissione Consiliare Speciale anticamorra, Paolo Romano (Fi), a margine della seduta che ha visto convocati in audizione, tra gli altri, il Presidente di Confindustria campana Cristiana Coppola (assente), il Direttore Generale del Cardarelli Enrico Iovino, il Presidente della Camera di Commercio Gaetano Cola (assente), il Sindaco di Napoli Rosa Russo Iervolino (rappresentata dall’ingegner Antonio Ambrosio, il Sindaco di Salerno Vicenzo De Luca (assente) ed il Sindaco di Caserta Nicodemo Petteruti (assente).
“Anche il fenomeno dei subappalti – ha proseguito Romano – va posto sotto la lente del legislatore, oltre che della giustizia, atteso che mentre all’impresa in gara vengono richieste garanzie documentate, almeno sulla carta, per quelle a cui vengono girate importanti quote di lavoro le maglie relative ai requisiti e alle garanzie si allargano a dismisura lasciando ampi varchi d’ingresso alla criminalità e alla carenza di garanzie comprese quelle relative alla sicurezza dei lavoratori stessi. E’ chiaro che questi fenomeni, da noi particolarmente diffusi, finiscono col distruggere quel tessuto produttivo sano sul quale l’economia campana deve pur contare”.
Per il presidente della Commissione Paolo Romano “è evidente che la radice del problema affonda nella legislazione attuale che non ha risolto e non risolve né il nodo delle offerte anomale né quelli relativi ai subappalti, “vicende, - ha detto Romano - che in maniera chiara, come ha avuto modo di sottolineare anche il rappresentate del comune di Napoli, costituiscono ancora oggi quasi una prassi, la normalità”.
Di qui, secondo il Presidente Romano, che ha annunciato un una proposta di modifica condivisa dalla Commissione delle norme sui ribassi anomali e sui subappalti previste dalla legge regionale sugli lavori pubblici recentemente approvata dall’Aula, “la necessità di incidere rigorosamente in termini normativi se davvero si vogliono curare le piaghe principali che tormentano un po’ tutto il mondo sia dei lavori pubblici, che dalle forniture”.
Rammaricandosi per le assenze di ieri in audizione, il Presidente Romano ha espresso a nome dell’intera commissione la volontà di riavviare nuove convocazioni e incontri al fine di sostenere “quei buoni propositi e quelle utili progettualità, pure espresse da chi invece ha ritenuto opportuno presenziare in audizione”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Romano (Fi) su ribassi anomali nelle gare dappalto

CasertaNews è in caricamento