Gifuni (An): Saremo vicini agli imprenditori'

“Scontiamo, di fatto, sul nostro territorio, una filosofia che in questi anni è stata intellettualmente vincolata a principi di sinistra, il risultato si traduce nell’evidente mortificazione del nostro sistema economico”. Questo il commento di Alfonso Gifuni, capogruppo di Alleanza Nazionale a Sant’Anastasia e responsabile regionale, per AN, del dipartimento che segue i rapporti con le piccole e medie imprese, a margine del convegno con cui l’AIA (associazione delle imprese anastasiane) ha inaugurato ufficialmente la propria sede di via Mario De Rosa a Sant’Anastasia. “E’ un’iniziativa estremamente interessante – continua Gifuni - ritengo che oggi l’associazionismo sia l’unica formula con la quale si possa colmare la difficoltà di comunicazione tra impresa e ente pubblico e noi, al Sud, scontiamo in modo clamoroso questa difficoltà: ogni tipo di autorizzazione, qualsiasi iter burocratico finalizzato all’ottimizzazione dell’impresa e che dipenda dalla pubblica amministrazione, diviene automaticamente disagio. Dunque, l’impresa che si organizza, che si associa, e crea quindi un rapporto di forza più equilibrato con gli enti pubblici, mette in campo un’azione estremamente intelligente”. Al taglio ufficiale del nastro per la sede AIA, anche i vertici provinciale di Confesercenti, con il presidente provinciale Vincenzo Schiavo, socio fondatore dell’associazione che riunisce centinaia di imprenditori di Sant’Anastasia. Tra i presenti, oltre ai soci AIA, a rappresentare le istituzioni cittadine, il sindaco Carmine Pone (Fi) e alcuni consiglieri comunali di maggioranza e opposizione. “Ho apprezzato l’intervento del sindaco Pone – ha commentato il consigliere Gifuni – che ha affrontato i temi delicati dell’imprenditoria, del commercio e del lavoro con uno spirito “sociale” che rappresenta in pieno la vera anima di An, ed è appunto con questo spirito che la nostra coalizione di governo della città deve porsi rispetto a queste tematiche”. L’attività dell’AIA, secondo il capogruppo di An, sarà di ausilio per andare a colmare una serie di difficoltà territoriali. “A cominciare dai piani di insediamento produttivo che riguardano più in generale le imprese – sostiene Gifuni – ma, più nello specifico, il rifacimento di un piano commerciale giacché non è immaginabile che non vi sia un’impronta culturalmente diversa nell’ottimizzazione del sistema del comparto commerciale e delle attività produttive a Sant’Anastasia”.