Roseto su sequesro cantiere Casapuzzano

Il sequestro effettuato ad opera dei carabinieri della stazione di Orta di Atella di un cantiere edile sorto nel bel mezzo del borgo di Casapuzzano rappresenta un primo passo per l’affermazione della legalità contro l’abusivismo, la deturpazione dei centri storici, e le speculazioni edilizie perpetrate ai danni del territorio di Orta e dell’antico Borgo di Casapuzzano.
Infatti, mentre in ogni parte d’Italia si cerca di difendere, dalle speculazioni e dal cemento, ogni piccolo pezzo di patrimonio storico-artistico, la nostra amministrazione sembra non avere altro progetto per Casapuzzano se non quello di far costruire qualche centinaia di appartamenti, anche nelle storiche proprietà del Marchese, mettendo in serio rischio uno dei patrimoni storici sicuramente tra i più belli dell’intera regione Campania.
Oggi più che mai c’è bisogno di forme di mobilitazioni serie e concrete per difendere quello che ancora ci resta della nostra memoria storica.
Bisogna difendere il nostro territorio dagli interessi di chi non ha scrupoli nel affossare le radici di un’intera comunità sotto qualche tonnellata di cemento.vBisogna difendere il nostro territorio contro chi per interessi personali e per denaro ha già in parte distrutto l’ambiente in cui viviamo.
L’Antico Borgo di Casapuzzano può ancora rappresentare oggi per tutta la comunità di Orta di Atella una fonte unica di ricchezza sia economica che culturale. Le potenzialità turistiche del Borgo vanno valorizzate non costruendo palazzi e palazzine, ma esaltando il patrimonio storico e culturale di cui è dotato, facendo di Casapuzzano una delle tappe più importanti del percorso storico della provincia Casertana. Allo stesso modo va rivalutato tutto il centro storico di Orta attualmente in uno stato di completo abbandono e degradoBasta con le speculazioni e con il cemento selvaggio. Ridiamo ad Orta di Atella ed al borgo di Casapuzzano la dignità ed il lustro di un tempo.
Chiediamo le dimissioni della commissione tecnica consultiva per gli interventi edilizi nel centro storico, colpevole di tale scempio.