Lopa: da Fini parte il riscatto dei cittadini napoletani

Sulle manifestazioni di oggi tenutasi a Napoli con Fini e Landolfi, è intervenuto, il Dirigente di AN, Rosario Lopa, che ha evidenziato come la criminalità nella nostra regione non è un problema che deriva solo dalla gestione dell’ordine pubblico, ma anche dalla mancanza di controllo del territorio da parte dei Comuni, che in questi anni ha chiuso gli occhi sulle tante aree di illegalità.
Bisogna,ha sottolineato Lopa, intervenire con coraggio e determinazione per contrastare queste palesi violazioni della legge è per noi la precondizione per riqualificare la città e per garantire la sicurezza dei cittadini, soprattutto nei quartieri meno centrali. Non solo: è anche necessario potenziare gli strumenti di prevenzione dell’usura, rafforzare la prevenzione dello spaccio di droga nelle scuole e intensificare i controlli contro ogni forma di abusivismo, di illegalità e di contraffazione, al fine di evitare forme di concorrenza sleale e di sfruttamento del lavoro nero. L’iniziativa di oggi, ha spiegato l’esponente della Destra Sociale di An, con la quale abbiamo voluto la presenza sul territorio del Presidente Fini, è stata necessaria per ribadire il no all'illegalità e denunciare gli errori della sinistra che guida da anni il comune, la provincia e la regione e che non fa nulla per arginare il fenomeno di degrado sociale. E’ stato il modo per ribadire la solidarietà a quella Napoli pulita che lavora e che cerca di resistere e fare tesoro del monito e delle parole di speranza del Santo Padre . Sulla politica del governo, Lopa ha sottolineato la sempre piu' convinzione che l’esecutivo di Prodi, non solo non sia in grado di risolvere i problemi economici dell'Italia e di Napoli, ma rappresenti una vera e propria minaccia per il diritto al futuro dei giovani, a cui vengono propinate inutili suggestioni che non offrono soluzioni ne' in ambito lavorativo, né tanto meno in quello familiare.