Negli ultimi giorni, e soprattutto nelle ultime ore, l’intera Campania e il napoletano sono interessati da una serie di incendi che stanno devastando i boschi e le coltivazioni senza tregua e senza risparmiare nessuna parte del territorio regionale. Oltre al danno all’ambiente, si sta verificando anche un danno enorme alla agricoltura, già messa in ginocchio dalla siccità degli ultimi mesi, che vede andare in fumo ettari ed ettari di terreno coltivato e quindi l’intero raccolto dell’anno. Si spera che con la dichiarazione dello stato di calamità, il Governo centrale, possano essere recuperati le perdite finanziarie dei coltivatori e che ci siano le risorse per intervenire sul territorio ripristinando le condizioni ambientali precedenti. Siamo fortemente preoccupati per i numerosi incendi accaduti sul territorio dell’intera regione che, oltre a mettere a repentaglio anche le vite umane, stanno danneggiando in modo irreparabile le produzioni agricole. Così il Dirigente di AN per le Politiche Ambientali, RosarioLopa, commenta l’emergenza di questi giorni che viene monitorata con la massima attenzione anche dalla struttura del volontariato ambientale di AN, parte attiva nella lotta agli incendi e che solidarizza con la meritevole opera prestata dagli uomini della Forestale, della Protezione Civile, dai Vigili del Fuoco, dai volontari e da quanti seguono il problema ventiquattro ore al giorno. Sicuramente lavoreremo per sensibilizzare gli enti locali preposti e daremo un incisivo impulso nei confronti del Governo centrale – prosegue Lopa – affinché anche la Campania sia compreso tra le regioni per le quali verrà dichiarato lo stato di calamità, richiedendo risorse per risarcire il mondo agricolo dai danni subiti.Siamo vicini a tutti i danneggiati – conclude l’esponente della Destra Sociale – ed in particolar modo al mondo agricolo che risulta, ancora una volta, essere il più pregiudicato dagli eventi che non sempre sono solo naturali, ma che vedono anche l’intervento doloso dell’uomo.