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No a ridimensionamento Ospedale F. Palasciano

Capua - Il giorno 20 giugno 2007 nei pressi dell’Ospedale “F. Palasciano”, nell’omonima via, si terrà un Consiglio Comunale straordinario per dire “no” al possibile e preoccupante ridimensionamento dello storico nosocomio cittadino. Le forze...

Il giorno 20 giugno 2007 nei pressi dell’Ospedale “F. Palasciano”, nell’omonima via, si terrà un Consiglio Comunale straordinario per dire “no” al possibile e preoccupante ridimensionamento dello storico nosocomio cittadino. Le forze politiche fanno appello ai cittadini acciocché si partecipi in massa. Tutti i partiti, Forza Italia, Alleanza Nazionale, UDC, Capua Fidelis, Nuovo PSI, Sinistra Alternativa, Partito Democratico, Capua Attiva, Socialisti Democratici Italiani, il Terzo Polo insieme per manifestare tutto il loro dissenso ad una decisione che potrebbe ridurre il Palasciano a PSAUT, con il servizio delle ambulanze del 118, gli uffici amministrativi, conservando i soli reparti di oculistica e lunga degenza. Il Presidente del Consiglio Ilaria Anastasio ha dunque convocato questo consiglio che è eccezionale per l’argomento e per il luogo in cui si tiene. Al posto delle pareti della Sala Consiliare con il soffitto su cui è impresso lo storico stemma della città, della Capua “… ab inizio speciosa”, gli alberi della villa comunale austriaca, con sopra la testa il cielo caldo del pomeriggio estivo. Alle 16,30 le forze politiche di maggioranza e di opposizione si sono date appuntamento per far sentire la loro voce, chiedendo la partecipazione attiva della cittadinanza capuana ma anche dei paesi vicini a nord della “Regina del Volturno”, interessati ai servizi del Palasciano. Il sindaco Carmine Antropoli in merito: “ Il Consiglio Comunale tutto ha deciso di che si terrà una seduta eccezionale non nel salone municipale dove l’assise si raccoglie da sempre bensì nei pressi del Palasciano, nella storica villa austriaca, perché è giusto che facciamo sentire, come già è stato nei mesi scorsi, la nostra voce. Inaccettabile che un nosocomio che era vanto del Sud Italia sia stato lentamente spogliato dei suoi reparti e adesso si paventa il rischio che qui venga solo stanziato il PSAUT, il servizio di emergenza col 118, in attesa di un DEA che non si sa quando verrà realizzato. E' ancora una volta il caso di ricordare l’importanza strategica di questa struttura, che serve moltissimi paesi che possono collegati a Capua, in momenti di emergenza in cui giungere con velocità nella struttura ospedaliera può voler dire salvare una vita umana. Invito tutti i cittadini a partecipare e spero che a noi si uniscano anche i cittadini dei paesi limitrofi”.

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