Affidati i lavori dellimpianto elettrico votivo

Il Comune di Capua ha dato inizio alla realizzazione di interventi di impianti di lampade, consistenti nella esecuzione totale dell’impianto elettrico votivo del cimitero urbano ed in quello di S.Angelo in Formis. Così con determinazione n. 38/325 del 20 marzo 2007 è stata aggiudicata la concessione dell’impianto sopra menzionato. Il Comune di Capua aveva ritenuto opportuno inserire nella programmazione triennale 2001/2003 la realizzazione di interventi di impianti votivi; tali interventi figuravano nel rinnovo del programma triennale delle opere pubbliche di cui alla delibera di G. M. n.75 del 26.10.2001. L’Amministrazione Comunale guidata da Carmine Antropoli ha sbloccato dunque anche questo appalto fermo da tempo. Oggetto dell’appalto è la progettazione, l’esecuzione, la gestione e la manutenzione dell’impianto elettrico per le lampade votive. A carico della ditta aggiudicatrice, così come previsto dal progetto esecutivo presentato con il Project Financing, tutte le spese occorrenti per la progettazione, direzione dei lavori e realizzazione delle opere civili e degli impianti elettrici votivi di lampade “eterne”, cioè accese in permanenza; delle lampade “occasionali”, cioè accese in determinate ricorrenze; dell’esecuzione di impianto di pubblica illuminazione all’interno delle zone cimiteriali, con posa di paline ornamentali, nonché della revisione e dell’adeguamento degli impianti elettrici negli uffici e servizi comunali ubicati all’ingresso principale del Cimitero di Capua. Il servizio di illuminazione elettrica votiva dei cimiteri di Capua e di S.Angelo in Formis è destinato per le cappelle private, i loculi comunali, confraternite ecc, di pertinenza degli Enti e privati attualmente esistenti ed in tutti i nuovi loculi, cappelle, ecc che, durante il periodo della concessione, il Comune andrà eventualmente a costruire. La convenzione avrà la durata di 17 anni a partire dalla stipula. Il sindaco Antropoli: “I due cimiteri di Capua e di S.Angelo in Formis potranno contare su un servizio di cui si avvertiva la mancanza. Adesso sarà possibile poter munire i loculi, gli interri, le cappelle private, i monumenti con portalampade da esterno o da interno, ovvero su apparecchi di proprietà dell’utente, con lampade perenni, cioè accese senza soluzione di continuità, di giorno e di notte. Le lampade occasionali accese invece per determinate ricorrenze, come la commemorazione dei defunti ed in altre occasioni. Continua dunque incessantemente il nostro lavoro per migliorare la città. Del resto il nostro operato è sotto gli occhi di tutti”.