Gifuni (An): 'Sindaco sciogli l'Amav'

LAmav va sciolta perché è fallimentare e dispendiosaper il nostro Comune e per i cittadini. A sostenerlo è Alfonso Gifuni,capogruppo consiliare di Alleanza Nazionale riferendosi allamunicipalizzata creata nel 2000 dallamministrazione del sindaco EnzoIervolino perché gestisse il servizio di raccolta dei rifiuti. Nel 2000ho impugnato quello che consideravo, e continuo a considerare un attoassurdo, aggiunge, In tutti questi anni non ha risolto il problemarifiuti, basta guardare la situazione che si vive nelle nostre stradequotidianamente. Lunedì cè il consiglio comunale sul Bilancio, faccioappello al sindaco affinché colga questa ultima occasione, prima chefinisca il mandato elettorale, per sciogliere lAmav che si è rivelata undanno economico per le casse del Comune e dei cittadini. Non ha offertouna soluzione ai disagi legati alla raccolta della spazzatura ed harisolto soltanto i problemi occupazionali di parenti e amici del sindaco edella maggioranza. Nel 2000 la municipalizzata di Imola, Ami, entrò a farparte dellAmav comprando il 49% delle quote per 50mila euro, dovevafornire lesperienza e la professionalità che aveva acquisito nel settorerifiuti. Dopo 4 anni lamministrazione comunale ha riacquistato le stesseazioni per 410mila euro, dimostrando ancora di più quanto creare lAmavfosse stata una scelta sbagliata per le già disagiate condizionifinanziare del Comune. Invece di spendere tanti soldi per quelle azioni,sarebbe stato opportuno citare per danni lAmi visto che usciva dal gruppoquando invece era lunico elemento qualificativo e di competenza allinterno dellazienda Amav. Così come sostenne la maggioranza dicentrosinistra quando permise alla società di Imola di far parte dellanostra municipalizzata. Sono stato fortemente ostile a quel progettoquando è stato avviato e più volte in questi anni ho ribadito la miacontrarietà. Chiedo alla maggioranza di centrosinistra di compiere un attodi responsabilità sciogliendo lAmav, garantendo però i lavoratori chesono stati assunti e che erano già dipendenti comunali quando sono statitrascinati in questo progetto fallimentare.