Udc su situazione poliica: 'L'avevamo detto'

Dire semplicemente «l'avevamo detto» sarebbe facile ma non di conforto per la nostra comunità.Gli uomini del centro sinistra, i quali si vantavano di essere «dediti al benessere della città» , an-che a voler riconoscere la loro buona fede hanno fallito e l’attestazione non viene solo da noi. Si contestano da soli dicendosi di tutto ... anche il contrario, quindi.Con grossi squilli di tromba il Sindaco di Marcianise, appena qualche giorno addietro, annunziava al mondo che la città viveva oggi il nuovo “miracolo economico” dopo che i DS avevano promes-so che avrebbero conferito alla città «una dimensione di così alto profilo, che viverci sarà una con-tinua emozione» .
Noi sorvoliamo per ora sui miracoli e sull'emozione continua con cui ci stiamo abituando a convi-vere. Poiché qualcuno ci taccerebbe di demagogia e strumentalizzazioni, evitiamo di parlare anche della commissione di accesso e della emergenza rifiuti (per usare definizioni eufemistiche).
Lasciamo, invece, la parola a due dei maggiori esponenti della coalizione del centrosinistra cittadi-no (Frattolillo e Marchesiello ) che si sfidano sulla stampa per affermare chi, primo tra tutti, ha avuto la lungimiranza di denunziare il fallimento di un progetto del quale sembrano disconoscere oggi la paternità.E’ la realtà che comincia a prendere il sopravvento. Per affermarsi ancora di più la realtà bastereb-be solo chiedersi dov’erano, l’uno e l’altra, allorché questa «Amministrazione comunale che si po-ne in maniera amichevole nei confronti delle imprese» rilasciava loro concessioni e licenze.
Rompe gli indugi Abbate, capogruppo DS, il quale denunzia «premesse disastrose» e critica la politica del centrosinistra che «si è miseramente arenata» .Istintivamente ci verrebbe da dire che ben farebbero a ritrovare la via del privato riposo, della hob-bistica e del focolare domestico. Riteniamo, tuttavia, che tanti sono i guasti procurati in termini e-conomici, morali e di credibilità che lasciare il Comune senza guida amministrativa sarebbe un ul-teriore e grave danno per «i Cittadini e le Cittadine della nostra amata Marcianise» se questo do-vesse rappresentare una fuga “strategica” e “strumentale” dalle proprie responsabilità visto che il cerchio si stringe. Se devono riproporsi con un nuovo teatrino che restino in sella, per ora. Domani è un altro giorno.