In occasione della Conferenza Programmatica, tenutasi giovedì 8 febbraio presso la sezione locale, il circolo della Rifondazione Comunista, dopo una attenta e seria analisi della situazione politica locale e nazionale, in presenza di Giovanni Capobianco della segreteria provinciale PRC, ha deciso all’unanimità di rinnovare il proprio gruppo direttivo.
Durante questa prima Conferenza Programmatica il circolo “L. Libertini” di Orta di Atella ha affrontato i temi della Sinistra Europea e discusso in merito alla crisi politica che oggi attraversa trasversalmente le forze politiche italiane in tutti i livelli amministrativi.
Un gruppo direttivo fortemente rinnovato e quasi totalmente giovane, quello eletto dai Bertinottiani di Orta di Atella, i quali hanno eletto : Peppe Roseto, Mario Vozza, Dell’Omo Iuliana, Petrillo Domenico, Giuseppe Origine, Cristiano Giuseppina, Russo Massimo, Dell’Omo Maria e Michele De Micco.“Riteniamo- afferma Peppe Roseto, confermato segretario del circolo di Orta di Atella e membro della Direzione provinciale del PRC- che oggi la politica viva una fase di crisi generalizzata e trasversale. Questa non investe infatti solo le forze del centro-destra ma, come ci dimostra Orta di Atella, anche il centro-sinistra.Oggi chi siede sulle poltrone del potere, sfrutta la propria posizione per innalzare il proprio livello di ricchezza, creando dei veri e propri club esclusivi ed assumendo per se stesso la carica di amministratore a vita. Una classe politica autoreferenziale, che guarda esclusivamente ai propri interessi e che è divenuta totalmente sorda alle istanze di cambiamento che vengono dalla cittadinanza”.“Siamo convinti che per Orta di Atella, un rinnovamento della politica passi inevitabilmente attraverso un rinnovamento dei soggetti politici in carne ed ossa, e quindi attraverso un ricambio generazionale che ad Orta di Atella urge più che mai. Vediamo seduti nelle stanze del potere oramai i soliti noti che da quasi venti anni non mollano le poltrone, forse dimentichi che la politica non è un lavoro. Per questo abbiamo dato avvio, prima di tutto in noi stessi, ad un rinnovamento del gruppo direttivo del nostro circolo, eleggendo appunto un direttivo costituito al 90% da Giovani Comunisti sotto i 27 anni, con una alta rappresentanza femminile. Siamo curiosi invece, di leggere i nomi dei dirigenti che verranno eletti nelle assemblee degli altri partiti impegnati nei rispettivi congressi, nella speranza di scrutare in questi finalmente qualche volto nuovo e non le solite vecchie facce”. “Il nostro vuole essere un messaggio alla popolazione ed a tutte le forze politiche del centro-sinistra. Basta con i soliti politicanti che incollati alla seggiola, hanno distrutto sotto tutti gli aspetti Orta di Atella. Chi vuole continuare a demolire il futuro di questo paese, per favorire i propri interessi, oggi dovrà vedersela con una nuova generazione stufa dello squallore a cui assistiamo ogni giorno e pronta ad abolire lo stato di cose presenti”.