Ronghi: Legge lavori pubblici, contributo opposizione

“Ancora una volta l’opposizione ha dimostrato senso di responsabilità consentendo, con la sua determinante presenza, l’approvazione della legge sui lavori pubblici”.E’ quanto ha affermato il consigliere regionale di An e Vicepresidente del Consiglio Regionale della Campania Salvatore Ronghi. “Questa legge – ha proseguito Ronghi - ha visto l’opposizione dare in maniera attiva e costruttiva il proprio contributo su uno dei temi fondamentali per la nostra regione, in particolare con gli emendamenti presentati in Aula, condivisi dalle associazioni dei costruttori e accolti a maggioranza dall’Assemblea”.“Nonostante ciò, il centrodestra ha ritenuto di astenersi – ha spiegato Ronghi - a causa delle forzature impresse dalla maggioranza al testo che non risponde a pieno ai dettami proposti da Alleanza Nazionale e per lanciare la sfida al governo regionale affinchè garantisca l’attuazione della normativa e non la lasci lettera morta come è avvenuto nel caso di molte altre leggi. Purtroppo – ha proseguito Ronghi – questa legge si espone ad eccezioni di costituzionalità perché travalica la competenza legislativa regionale e riproduce integralmente il testo di norme nazionali”.“Nel merito – ha proseguito l’esponente di An - abbiamo fortemente sostenuto il tema relativo alla sicurezza del lavoro, che assume una rilevanza speciale in una regione come la Campania, che ha il triste primato delle morti bianche e del lavoro nero. In tale senso, non è sufficiente prevedere il rispetto delle norme di sicurezza, ma è doveroso che le stazioni appaltanti e le stesse Istituzioni si facciano carico di vigilare sul rispetto da parte delle imprese delle norme in materia di sicurezza del lavoro”.