Bollette acqua: giunta approva regolamento canoni

La Giunta comunale di Acerra, presieduta dal Sindaco Espedito Marletta, dopo una proficua attività della Commissione consiliare “Bilancio”, ha approvato, unanimemente, il “Regolamento speciale per la riscossione dei canoni pregressi” che consente un accordo bonario con il concessionario del Comune di Acerra (Inpa spa) per il servizio di recupero dei canoni idrici.
La definizione dell’accordo bonario, in presenza di palese discrasia tra il consumo notificato e la composizione del nucleo familiare, o anche per la mancata lettura del misuratore, consentirà di ridefinire il dovuto in contradditorio, abolendo anche le sanzioni e le penalità. La presentazione dell’istanza, con la quale l’utente manifesta la sua disponibilità a valutare l’accordo bonario, sospende per un periodo almeno di 60 giorni i termini per l’impugnazione e quelli per il pagamento del dovuto.
Il regolamento passerà al Consiglio comunale per la definitiva approvazione.
“Dopo aver affidato il servizio idrico integrato alla società a maggioranza di capitale pubblico, Acquedotti scpa, che sta onsentendo di abbassare i costi per le famiglie per i servizi resi dal settembre del 2006, nonché di ammodernare l’intera rete idrica cittadina, è arrivato il momento di chiudere definitivamente con il passato, con soluzioni che, nel rispetto della norma, consentano di attivare meccanismi di equità, economicamente sostenibili, in ogni caso a tutto vantaggio dei cittadini”, dichiara il Sindaco Marletta.
“L’invio dei ruoli, così come ereditati, era un atto dovuto per non dichiarare il dissesto finanziario del Comune di Acerra: solo questa settimana l’Arin ha richiesto un saldo di oltre 8 milioni di euro, tramite decreto ingiuntivo, per fatture non pagate dal Comune nella persona della precedente Amministrazione comunale”, aggiunge il primo cittadino che conclude:
“E’ impegno della Giunta, dopo la prima fase di accertamento della Maggioli per l’elusione e l’evasione della Tarsu, ampliare, sin da subito, le agevolazioni per le fasce deboli, e, a censimento terminato, abbassare per tutti il carico tributario della bolletta dei rifiuti. Resta, infatti, priorità programmatica dell’Amministrazione comunale il principio che bisogna far pagare tutti per pagare tutti di meno. Nelle more, anche quest’anno, non utilizzeremo l’addizionale Irpef consentita dalla fiscalità locale: il Comune di Acerra resterà l’unico ente della provincia di Napoli che non trasferisce sui propri cittadini ulteriori tasse”.