Carpinelli prosciolto dalle accuse di truffa

Nell’udienza preliminare di mercoledì 24 gennaio 2007 presieduta dal GUP Gaetano SGROIA, a seguito delle indagini svolte dal PM Vincenzo SENATORE con la difesa dell’Avvocato Michele TEDESCO e le consulenze tecniche allegate degli Avvocati Carmine Masucci e Lorenzo Lentini, dopo la deposizione resa dall’Onorevole Ugo CARPINELLI e l’articolato intervento difensivo, alle ore 18,00 il GUP ha emesso sentenza di non luogo a procedere (che si allega) per tutte le accuse formulate.
L’Onorevole Carpinelli era imputato dal PM di avere con “artifizi e raggiri indotto in errore gli organi regionali addetti al controllo” procurando un ingiusto profitto a favore della ditta Dolcissimi Picentini, azienda di trasformazione della nocciola IGP, per l’importo di 1 miliardo e 276 milioni delle vecchie lire.Le imputazioni di falso e abuso riguardavano l’esecuzione dei lavori connessi al richiamato impianto.
Nel prendere la parola, per rendere “spontanea dichiarazione” l’Onorevole Carpinelli ha evidenziato che, pur potendosi avvalere del “legittimo impedimento” determinato dalla concomitante riunione del Consiglio Regionale, ha inteso non richiedere il rinvio del processo perché non si approfitta, come ha fatto Cesare Previti, dei ruoli istituzionali per rifuggire le Aule di Tribunale.Il processo si affronta con coraggio e determinazione utilizzando l’arma della verità per far trionfare la GIUSTIZIA.
Morrone dovrà ora chiedere pubblicamente scusa per quanto scritto e dichiarato ancor prima della sentenza, evidentemente auspicava il rinvio a giudizio.E’ stato sconfitto ieri sul piano politico, oggi su quello giudiziario!Morrone è incompatibile con la politica.
Dunque si dimetta da Consigliere del Comune di Salerno e dall’incarico di Dirigente della SMA - Campania, autentico carrozzone regionale dove percepisce 80 mila euro lordi l’anno, per fare cosa non si sa!
Si ringrazia ancora una volta l’Avvocato Michele TEDESCO per come ha saputo impostare tecnicamente e professionalmente la difesa!