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Recupero del Convento di Santa Maria

Roccadaspide - Già ora, di sera, quando il faro posto ad hoc ne illumina le vestigia, il convento di Santa Maria si mostra ai passanti in tutto il suo fascino, deteriorato dal tempo e dal disinteresse degli uomini, ma tuttavia incancellabile pur...

Già ora, di sera, quando il faro posto ad hoc ne illumina le vestigia, il convento di Santa Maria si mostra ai passanti in tutto il suo fascino, deteriorato dal tempo e dal disinteresse degli uomini, ma tuttavia incancellabile pur nella sua semplicità. Il merito è di un significativo intervento posto in essere dall’Amministrazione Comunale di Roccadaspide, e fortemente voluto dal primo cittadino Girolamo Auricchio, che, qualche settimana fa, ha riportato alla luce uno dei posti più belli della cittadina che sorge su una rupe. Il convento, che attualmente appare come un rudere che per troppo tempo è stato destinato all’oblio e all’indifferenza, per anni è stato ricoperto di sterpaglie che via via ne hanno oscurato le mura e la bellezza, contribuendo all’azione devastante esercitata dal disimpegno e dal trascorrere del tempo. Poi, per preservare dal totale decadimento una struttura comunemente ritenuta di pregio, la decisione di ripulirlo, determinata dalla volontà degli amministratori di restituire ai rocchesi la visione di un patrimonio culturale di sicuro valore. Così il rudere, che sorge su di una piccola rocca, poco distante dal centro abitato, è stato ripulito per mano degli operai forestali della Comunità Montana Calore Salernitano inviati dal Presidente Mario Miano, su esplicito invito del sindaco. “Renderemo questo posto, che è di una bellezza unica e che rappresenta un patrimonio artistico molto importante – afferma il sindaco Auricchio – un luogo dove le famiglie potranno trascorrere una giornata tra le mura antiche di uno stupendo convento”.
Dopo l’installazione, in via provvisoria, di una calda luce che, specialmente di notte, regala uno spettacolo davvero suggestivo, vi è infatti l’intenzione di provvedere ad un intervento di recupero globale e definitivo. Entro un mese, infatti, sarà approvato un progetto che porterà ad attrezzare lo spazio adiacente la storica costruzione di tutti i servizi necessari. Il convento, così, potrà divenire anche sede di rappresentazioni musicali e teatrali nel corso delle tante manifestazioni culturali che l’amministrazione porrà in essere nel corso della prossima estate.

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