Primarie del centrosinistra: i cittadini protagonisti

Il 25 novembre si svolgeranno le Primarie per la scelta del candidato premier del centrosinistra. Come in Italia anche a Mondragone verrà istituito un seggio. In questi giorni si è costituito L'UFFICIO ELETTORALE, in via Paolo Borsellino, 7 (Difronte al Comune) in cui i cittadini potranno esprimere la volontà di partecipare alle primarie e sottoscrivere la carta di intenti comune a PD, PSI, SEL, API.All'opera i già costituiti comitati pro Bersani, Renzi e Vendola.Al di là della naturale competizione tra i citati leader, il dato fondamentale è che le Primarie sono la massima espressione della democrazia e partecipazione dal basso. Nulla è già deciso nelle stanze segrete. Il potere è in mano al singolo elettore. In un periodo buio della politica, nel pieno di una delegittimazione dei partiti, nel giusto rifiuto di usurati schemi decisionali, il cittadino elettore può riconquistare la sua centralità democratica.Rottamazione, tutti a casa, via i politici, non voto, sono tutte espressioni di una rabbia ed indignazione che ha radici ormai antiche. Ma non serve lamentarsi soltanto, questo potrebbe essere solo un modo per sedare la propria coscienza civica ma restare vittime e passivi. Mentre altri, arringando le folle, stimolando polemiche attraverso i mass media, eserciteranno sì le proprie scelte. Queste reazioni possono essere salutari solo se si coniugano ad una cittadinanza attiva, ad una volontà di riscatto, alla partecipazione effettiva alle decisioni. Le Primarie sono un primo strumento per orientare il futuro, per decidere a chi dare credito e sostegno. Per questo è opportuno partecipare ed esprimere concretamente la nostra opinione. Le chiacchiere son buone da mangiare ma non cambiano la realtà. Tu cosa vuoi fare da grande? Auguri a tutti noi.